Elena - Racconti Erotici

Elena

... sfacciataggine!Scivolò sul letto accanto, ricominciammo a baciarci, toccarci, leccarci in ogni parte del corpo e mentre lo facevamo sentivo un calore ben noto espandersi dal ventre e pervadermi tutto il corpo. All�improvviso Elena spinse una mano verso il basso cominciando a sfiorarmi con le dita le labbra trepidanti, poi con più decisione fece scivolare 2 dita dentro di me. Gemetti a quell'invasione, attesa ma non calcolata. Con calma cominciò a penetrarmi muovendo le dita ritmicamente occupandosi col pollice del mio clitoride che al tocco diventava via via sempre più duro. Furono attimi di pura lussuria, sentivo dentro di me un torpore erotico invadermi mentre lei, accelerando il ritmo, mi provocava brividi crescenti. Pian piano mi abbandonai completamente a quelle dita, quella bocca esperta e ingorda, per assaporare ogni attimo. Distesi le braccia sul letto sino a toccare i cuscini e con la punta delle dita della mano destra urtai qualcosa. Dando una rapida occhiata notai sotto un cuscino la base inconfondibile di un vibratore. Sorrisi maliziosamente pensando:- Hai capito questa?! Quando è sola non si annoia di certo guardando la tv...Mentre le sue dita proseguivano instancabili non smetteva mai di baciarmi, risalendo sino ad intrecciare le nostre lingue con passione e ridiscendendo lungo il mio corpo. Tutto ad un tratto variaò ulteriormente il ritmo facendolo diventare forsennato e nel volgere di pochi minuti le regalai un lungo orgasmo stringendole ripetutamente le ...

... dita dentro di me. Sentivo il mio corpo fremere e avevo brividi da ogni parte, poi di colpo mi rilassai lasciandomi andare sul letto e lei, sfilando le dita e guardandomi negli occhi, le portò alla sua bocca leccandole con lussuria felina.Il silenzio fu interrotto dal bussare alla porta. Dopo un cenno di Elena e il mio muto assenso andò a controllare coprendosi col lenzuolo rimediato dal letto. Era Pamela. La fece entrare e, vedendomi sul letto nuda ed imbarazzata, sorrise maliziosa e senza indugi si avvicinò a baciarmi sulla bocca a lungo per poi scostarsi a dare un bacio sulla bocca anche ad una sorpresissima Elena che mormorò lasciando cadere il lenzuolo:- Vi giuro che questa non me l�aspettavo! Eravate d'accordo?- No, per nulla. - risposi - Questa visita ha sorpreso anche me...Pammy continuava a sorridere, venne a sedersi accanto a me sussurando:- Sei bellissima stanotte.Mi misi a sedere sorridente mentre Elena ci guardava incuriosita; a quel punto Pamela tese una mano invitandola a sedersi con noi mentre si spostava più in là dentro il letto. Facendomi un occhiolino non vista cominiciò ad accarezzarle le spalle ed il collo per poi lentamente spostarsi con le mani sui suoi seni e lì si è messa a massaggiarli sapientemente, prendendo con le dita i capezzoli, stringendoli piano per poi rilasciarli e ricominciare il massaggio. Mi inviò un'occhiata eloquente mentre gli indici indicavano fugacemente quei turgidi sassolini. Annuii ed Elena capì che ci scambiavamo messaggi ...