1. Il giardiniere


    Data: 08/05/2019, Categorie: Tradimenti Autore: belsesso

    ... allattato, i sui capezzoli piccoli e duri, mi facevano impazzire. Dopo un po’ la sua danza si fece sempre più ritmica ed eccolo un suo secondo orgasmo… ll suo godere questa volta era interminabile, sentivo la sua pelle arricciarsi sulle sue chiappe lisce. Quella danza durò ancora per parecchi minuti e persi il conto di quanti orgasmi ebbe. Dopo un po’ ancora lei la direttrice di quella scopata, si sposta e mi invita a scoparla da dietro con la più classica delle pecorine… Le infilai il mio cazzo duro nella sua fica oramai calda e fracida. La colpii ripetutamente per diversi minuti ancora, ebbe altri tre orgasmi. Oramai in quel giardino si sentiva solo un mugolare alternato a urla di piacere, fino a quando anch’io sentii lo stimolo di sborrare. Allora cominciai a colpirla più forte che potevo e con tutta la mia potenza. Eccolo stavo arrivando, quando lei mi chiese di venirle dentro. Ebbi un blocco, ma lei mi disse di non preoccuparmi, dopo l’ultima gravidanza si era fatta chiudere le tube. Allora ecco che non mi feci scappare quell’opportunità. Quella breve ...
    ... pausa mi rallentò lo stimolo dell’orgasmo, ma il giusto per riprenderla a sbatterla con ferocia. Era la prima volta che avevo la possibilità di sborrare dentro ad una donna e la cosa, mi aveva fatto salire al massimo l’eccitazione. Stavo venendo, quando sento ancora una volta la sua pelle arricciarsi, stava venendo anche lei… Eccoci godere insieme, mentre riempivo la sua fica di sborra calda, sentivo le pareti della sua vagina accogliere quel mio seme fino all’ultima goccia. Rimanemmo in silenzio per circa dieci minuti, poi la signora si alzò mi diede un bacio sulle labbra e mi disse: “Grazie! Erano anni che non sentivo un piacere così forte, adesso puoi tornare a pulirmi il giardino”.
    
    Da quel giorno non fu più la stessa cosa. Per circa due anni continuammo a scopare mentre andavo a sistemargli il giardino, ogni tanto mi concedeva anche il culo e spesso mi esprimeva il desiderio di provarlo in tre, ma non siamo riusciti a organizzare un incontro a tre. Poi la crisi della loro azienda, suo marito ha dovuto chiudere e si sono dovuti trasferire all’estero…
    
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