1. Odi et amo. il nuovo professore


    Data: 11/05/2019, Categorie: Etero Autore: Naoko

    ... erano già stati inseriti nel registro e non potevano essere modificati, ma tutto ciò era unicamente per infastidirla. Che gran bastardo. La campanella suonò e Debora uscì dall'aula, aveva deciso di rivolgersi alla preside ma lo avrebbe fatto dopo la gita di classe, perché non voleva rovinarsela a causa di quell'idiota e fino ad allora lo avrebbe semplicemente ignorato.
    
    Arrivò il 5 Marzo e la classe partì in aereo per il viaggio di istruzione. Il viaggio stava proseguendo in modo tranquillo, Debora stava ridendo e scherzando con Riccardo e altri compagni di classe. Daniele li stava osservando da lontano, infastidito dal rapporto intimo che avevano Debora e Riccardo.
    
    "Non deve avere rapporti con altri uomini" pensò.
    
    Spalancò immediatamente gli occhi, stupito da quello che aveva pensato. Si alzò e si diresse verso il bagno dell'aereo, senza nemmeno accorgersi che Debora non era più al suo posto. Appena arrivò davanti alla porta questa si aprì ed uscì Debora, che lo guardò interdetta, mentre Daniele aveva lo sguardo perso nel vuoto. Gli passò di fianco senza dirgli niente ed iniziò ad allontanarsi, ma Daniele si rese conto di quello che stava accadendo e la bloccò per il braccio, la tirò a sé e chinandosi sopra il suo orecchio le sussurrò con un tono quasi di minaccia: "Stai lontana da Riccardo".
    
    Debora si liberò dalla presa e lo guardò, scioccata da quel gesto troppo intimo e allo stesso tempo intimidatorio. Si diresse verso il suo posto pensando: " Cos'è appena ...
    ... successo, perché ha detto una cosa del genere? Cosa vuole da me..."
    
    Non ne poteva più di quella situazione. Più ci pensava e più andava su tutte le furie. Le si appannò la vista e iniziò a girarle la testa. A causa dello stress e di un calo di pressione rischiò di avere un cedimento, ma fortunatamente l'insegnante di filosofia se ne accorse in tempo e l'aiutò a sedersi, le diede una bottiglietta d'acqua e dopo essersi assicurata che fosse tutto apposto la lasciò riposare. Daniele aveva visto la scena e non poté non preoccuparsi, ma per non peggiorare la situazione evitò di interferire e mentre Debora stava cercando di rilassarsi e dimenticarsi dell'accaduto, Daniele non riusciva a smettere di guardarla e di pensarci.
    
    Il viaggio non fu molto lungo e nel primo pomeriggio la classe arrivò nell'hotel presso il quale avrebbe alloggiato per tutti e 5 i giorni. Vennero assegnate le camere: Debora era con le sue due migliori amiche mentre ogni insegnante aveva una stanza per sé. La sera, dopo le innumerevoli suppliche della classe, i professori decisero di assecondarli e di portarli a fare festa in discoteca. Ovviamente la loro presenza era necessaria in quanto avevano l'obbligo di sorvegliarli. Si ritrovarono tutti davanti al locale e tutto il chiacchiericcio venne interrotto improvvisamente dal suo arrivo. Accompagnata dalle sue amiche Debora si avvicinò al gruppo, e tutti gli occhi erano puntati su di lei. Indossava un corto, aderente abito bianco, alti tacchi a spillo che ...
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