1. Eva e Pat: sorelle di sangue (parte 1 di 2)


    Data: 12/05/2019, Categorie: Etero Autore: Seinove

    ... danno solo 10 e io gli dico: "E IL RESTO?" Allora quello grosso legge su un taccuino e mi dice: "FATTI FOTTERE, STRONZO!" Ma che razza di gente c'è in giro?» - «Dove...Dove ti avevano chiesto di portarli?» - «Circa 300 metri più avanti dal punto dove ho lasciato lei.» Quindi...Eva potrebbe trovarsi in un camion nei dintorni del casolare che ho appena lasciato. Saperlo non mi aiuta molto, ma è già un indizio. Comunque, una cosa per volta. Ora ho un'altra questione da risolvere. - «Senti...Di soldi non ne ho proprio; che si fa?», chiedo con aria sconsolata. - «In tal caso devo prendere i suoi dati e sporgere una querela contro di lei per insolvenza.» - «Non potremmo invece accordarci in maniera diciamo...privata?», gli dico passandogli una mano sul petto. Lui rimane un attimo dubbioso. Non è scemo e ha capito cosa intendo; deve solo valutare se accettare il "baratto". - «Hmm...Buca alta e buca bassa?» - «Non esageriamo, adesso. Per 27 euro la buca alta basta e avanza», dico scendendo con la mano fino al suo pacco. - «Avanti, va'...E vediamo se riesce a includere anche la mancia», dice lui slacciandosi i pantaloni. Mi porto sul sedile davanti e inizio a darmi da fare. In fondo, un diversivo per scaricare la tensione mi ci vuole. Il tassista ha una bega di tutto rispetto. In altre circostanze me la sarei gustata con la dovuta calma, ma al momento ho una certa fretta di concludere la...transazione commerciale. Così lo prendo in bocca ed eseguo uno scorrimento ...
    ... veloce a labbra ben serrate sull'asta, massaggiandogli nel contempo il perineo con un dito; quello che ci vuole per far raggiungere ad un maschio un orgasmo rapido e intenso. Nel giro di un paio di minuti mi inonda le tonsille di sperma caldo. Sembra soddisfatto. - «Allora, debito estinto?», gli chiedo schioccando la lingua. - «Debito estintissimo, signora», risponde lui ricomponendosi, «Comunque, se dovesse rivedere quei suoi tre amici stranieri...gli ricordi che hanno un "debito da estinguere" anche loro!» (Ma senti che tipo...Sì, ce lo vedo proprio Yukov che si mette a fargli un pompino per pagare la corsa del taxi!) **************************** (capitolo 7:) ATROCE DILEMMA **************************** Salgo sulla Serenissima, mi stecco alla bell'e meglio il dito fratturato, e mi stendo sul letto. Sono a pezzi. Ma non posso permettermi di dormire. Devo riflettere su cosa fare domani. E prendere la decisione più importante della mia vita. Guardo l'astuccio con le unghie avvelenate e cerco di razionalizzare. Deve pur esserci un punto debole in questa dannata trappola, ma non riesco a vederlo: qualunque cosa io decida, perdo. Sembra proprio una situazione senza via d'uscita. Perché a me, cazzo, cosa ho fatto per meritarmi questo? Forza, Pat. Non è il momento di piangerti addosso. Tira fuori i coglioni. Questi bastardi credono di conoscerti, di averti in pugno. Dimostragli che hai risorse che non si aspettano. E che non sapevi di avere nemmeno tu. [FINE PRIMA PARTE] 
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