Una bella vacanza - Racconti Erotici

Una bella vacanza

... finito.

Qualcuno si avvicina per cercare qualche scampolo di goduta, ma sia lei che io diciamo stop e le persone stanno al loro posto. Lei è sconvolta da quanto ha goduto, io ho goduto nel vederla montata e piena di quel cazzo enorme, entrambi ci puliamo con un po’ di fazzoletti di carta e usciamo, decisamente una delle uscite cinematografiche migliori, nessuno di noi due sa bene cosa abbiano proiettato sullo schermo, ma usciamo più che soddisfatti dei cazzi con cui abbiamo goduto.

Un paio di giorni di riposo, ci dedichiamo al turismo, chiese e musei ma sabato si torna a casa, venerdì sera propongo di dare l’addio a Parigi visto che il sabato si torna. Solito cinema solita liturgia, lei con il vestito aperto io con le mani in figa. Uno si avvicina, la accarezza, io suggerisco di prendergli in mano il cazzo e lei non se lo fa ripetere, ma l’uomo deve avere qualche problema. Nel mentre cominciano ad avvicinarsi tutti coloro che erano nel cinema. Un ragazzo nero si avvicina, si infila un preservativo. Lei capisce al volo, spalanca e alza le gambe ed aspetta di essere presa. Lui non l’ha ancora duro, ha un bel cazzo, ma non come quello della volta precedente, di cazzi come quello se ne trovano pochi. Ad un certo punto si china e le infila il cazzo. Un cazzo decisamente lungo ma di un diametro più vicino ai nostri che alle persone di colore. Si è sempre detto che i neri l’hanno più grosso dei nostri, ora ne convengo. Comincia a montarla, nel frattempo mentre la guardo si ...

... avvicina uno e me lo mette davanti alla bocca, si può rifiutare un bocchino?

Mentre succhio di gusto l’uomo si stacca per non venire, subito rimpiazzato da un bianco con una stanga di cazzo da fare paura, mi infilo in bocca ciò che posso ma non molto poi comincio a lavorarlo d’impegno appena il nero ha goduto si sfila ma lei rimane con le gambe sollevate aspettando il prossimo cazzo. Io faccio cenno al tipo che mi ha messo il cazzo in bocca di chiavarla, ma lui dice no, probabilmente è solo gay, visto che quando siamo entrati abbiamo visto uno che lo stava inculando. Cazzo dopo cazzo anch’io comincio ad aver voglia di godere, allora Annalisa si piega fra le mie gambe e comincia a succhiarmi l’uccello, alternando una bella sega a lussuriose succhiate. Ormai non c’è nessun freno inibitorio, mentre lei mi succhia il tipo dell’inizio si avvicina con il cazzo duro e mentre lei mi sbocchina la masturba. Ogni tanto si stacca dal mio uccello godendo delle sue mani,fintanto che io non sborro. Annalisa precisa come sempre continua a succhiarmelo pulendolo ben bene dalla sborra, finchè il nostro amico la prende per i fianchi e se la tira addosso, lei si infila subito il cazzo in figa, e dandogli le spalle si monta da sola. Ogni cinque minuti cambia la posizione mentre cavalca, la posizione non è delle più comode, finchè non riesce a svuotare l’ennesimo cazzo della serata. Annalisa per chi la conosce la pensa pudica, ma quando si scalda è la più scafata delle troie, la mia troia e ne ...