1. Gianna, Luca e...


    Data: 21/08/2017, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Dominazione / BDSM Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... fratellino? �Annuii, con convinzione- E� davvero bellissimo, sei un tesoro!E mi baciò! Sulle labbra, morbidamente. Ero stato tentato di provare a farle sentire la lingua, ma non sapevo come avrebbe reagito!Comunque quel bacio mi faceva girare la testa, come se avessi bevuto due whisky di colpo!Poi, con naturalezza, si slacciò il reggiseno, lo sfilò, lo appese ad un attaccapanni e si mise i pollici nell�elastico delle culottes�Non avrei resistito! �vado a pagare, intanto!� E sfrecciai fuori, fino alla cassa.Mi raggiunse dopo poco e consegnò il completino alla commessa, che lo impacchettò in modo grazioso e poi ci accompagnò tutta sorridente fino alla porta.Il passo di Gianna era diventato lieve, come se danzasse camminando ed io, da poco dietro di lei, ne godevo ogni singola mossa.Ripensai alla commessa ed alla sufficienza con la quale mi aveva trattato (forse anche questo appena celato disprezzo, mi aveva eccitato!); effettivamente io e Gianna non sembravamo fratello e sorella; lei, di tre anni più grande, era la tipica bellezza nordica: piccolina, biondina coi mossi, occhi verdi, carnagione delicata, vitino sottile, dei bei fianchi con un bel culetto ed una terza abbondante di seno. Era seria e posata e si stava quasi per laureare in medicina.Io invece alto e scarno, scuro di carnagione e nero di capelli, con gli occhi castani.Cosa facevo nella vita? Beh, passavo da un lavoro all�altro� senza troppo entusiasmo, cercando il lavoro che davvero mi piacesse.Assomigliavo ...
    ... notevolmente a nostro padre, mentre Gianna �mi avevano spiegato, in modo nebuloso- doveva essere il frutto di qualche antico antenato normanno.Però, al di là di queste spiegazioni, lei assomigliava un pochino alla mamma, pur avendo lei dei capelli castanoscuri, ma fisicamente non aveva nulla di papà e quante seghe mi ero fatto, immaginando che la mia dolce ed esile mammina, bionda più di me, avesse avuto un incontro� molto ravvicinato con uno svedese!Gianna, però� Gianna era magia! Bella, affascinante, volitiva ma gradevole� ricordo ancora quando la mia sorellona mi ordinava di fare questo e quello e quanto questi ordini mi turbassero� Adesso, dopo anni, ho capito che ne sono innamorato, che vorrei essere il suo uomo, il suo compagno� anche se non ne sono degno, così giovane rispetto a lei.Ho capito di essere pronto a tutto, per stare con lei� anche diventare il suo schiavo, il suo giocattolo� magari giocattolo sessuale, perché no? Perché, in ultima analisi, ho scoperto che piace (e mi eccita!) obbedirle e sogno che lei mi dia ordini sempre più umilianti, sempre più avvilenti, sempre più degradanti.Mentre camminavamo, ripensavo al suo sesso bombato, appena velato dal pizzo delle culottes e sognavo di sprofondarci la faccia, di annegarci e soffocarci dentro�Perso nei miei pensieri, percepii il suo sguardo su di me e la guardai: il suo sguardo, in effetti, era su di me, ma aveva un vago, appena percettibile sorriso sulle labbra, come se vedesse qualcosa di divertente trapassandomi ...