La madre troia
Data: 14/05/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: grossamazza2017
... era qualcosa di spaventoso.
Mia suocera era accovacciata, con le tette ballonzolanti di fuori, mentre ciucciava il cazzo al mio amico che le teneva, con le mani, la testa ferma sul suo arnese poderoso.
andava avanti e dietro, con gli occhi fissava quel pezzo di carne. La sentivamo mugolare.
"ohi Luca, visto la signora come si da da fare?"
si stacco dal cazzo e mi guardò con aria rigida.
"oddio, Luca per favore non mi giudicare"
"ma cosa cazzo vuoi giudicare puttana". cosi dicendo mi slacciai il pantalone e infilai anche io il cazzo in bocca alla troia e cosi facendo, anche gli altri fecero lo stesso. In man che non si dica ci trovammo, a cerchio, con le nostre nerchie nella bocca di mia suocera intenta a spompinarci. Qualcuno di noi, preso dal momento, iniziò a sputarle sui capelli e a ridere come matti. La stavamo trattando come la peggior puttana del pianeta.
dopodichè, la facemmo alzare e le togliemmo la tuta. Sotto di essa, aveva un tanga nero e due chiapponi grossi e duri. La facemmo piegare sulle ginocchia, culo all'aria e prendemmo a schiaffeggiarla con forza.
"vi prego fate piano cazzo, si puo svegliare Giada"
"ma zitta puttana e beccati sti cazzi" disse uno di noi.
Le togliemmo il tanga e a turno prendemmo a scoparla nella figa bagnata. Per non farla urlare, infilammo, a turno, i nostri cazzi nella sua calda bocca.
Si sentiva il rumore delle nostre palle sulle sue pacche grosse. Alcuni le tiravano i capelli, chi le apriva il buco ...
... del culo con la mano, chi la scopava in figa e in bocca. Aveva il viso che grondava di lacrime e sputo. Il mascara completamente sciolto.
"adesso, sei pronta anche a prenderlo nel culo"
"si...tutto dentro lo voglio, sfondatemi bastardi"
Il amico si stese a terra, lei si poggiò con la ua figa sopra e a turno, iniziammo a scoparle il culo. Dopo pochi minuti il suo ano era oscenamente allargato con qualche rivolo di sangue data la grandezza dei nostri cazzi.
"complimenti, amore, vedo che vi state divertendo con mia madre".
Rimanemmo fermi come eravamo, l'un sopra all'altro, quando improvvisamente, in tanga, reggicalze e reggiseno, si presentò in cucina Giada"
"Giada che cazzo fai?"
"se si diverte quella troia di mia madre, voglio divertirmi anche io"
Rimasi di stucco. La madre non proferì parola. Ormai il gioco era fatto e questo, sarebbe rimasto il nostro segreto.
Il Mio amico, estrasse il cazzo dal culo di mia suocera e si diresse verso Giada. Iniziarno a baciarsi poi, lei, si accovacciò e iniziò a spompinarlop per bene. Dopodichè i miei amici si alzarojo, probabilmente presi piu dalla carne fresca della mia ragazza, si avvicinarono e infilarono anch'egli il cazzo nella sua bocca.
A terra rimase mia suocera, quasi delusa, con il culo in aria ormai completamente devastato. Toccava a me.
Infilai il mio cazzo nel suo culo e presi a scoparla dannatamente schiaffeggiandola. Lei godeva, si dimenava e urlava dal piacere. I miei amici presero di forza ...