Amore impossibile 4 - il primo contatto - Racconti Erotici

Amore impossibile 4 - il primo contatto

... negli spogliatoi, dove non fu facile cambiarsi in modo agevole, tutti i presenti gli stavano attorno, chi per un autografo e chi per un selfie

Riuscì a togliersi un poco dagli impicci con una sagace battutina

- Ragazzi, ma vi sembra il caso di fare un selfie con me mentre sono in mutande? Poi vendete le foto alla miglior offerente delle riviste di gossip?

Gli uomini dello spogliatoio risero e poco alla volta smisero di non tormentarlo

Finalmente poteva uscire. Andò alla postazione vicina a quella occupata da Giuseppe, tutto doveva far pensare ad un incontro casuale tra due estranei

- Ciao

- Ciao

- E' la prima volta che vengo in questa palestra e tu?

- Io invece sono iscritto da un po' di tempo

- me ne hanno parlato benissimo, soprattutto della zona benessere relax

nel dire queste ultime parole, aumentò leggermente il volume della voce, come per dare importanza, anche se in realtà voleva semplicemente dare indicazione sul dove avrebbero potuto stare un briciolo più in disparte

- Sì in effetti è molto attrezzata, sauna, bagno turco, doccia emozionale, idromassaggio e lettini per distendersi

- Bene mi sa che farò un salto dopo

entrambi fecero il loro allenamento, incrociando ogni tanto lo sguardo, ma non potevano certo farsi beccare con questi giochi di sguardi.

Per la precisione Giuseppe si allenò, Roberto invece il più delle volte era impegnato a fare autografi o foto.

Giuseppe aumentò il ritmo degli ultimi esercizi, era stanco e ...

... voleva finire; ora mancavano solo gli addominali, si buttò sul tappetino ed iniziò con i crunch.

Ad ogni singola ripetizione sentiva i muscoli tirare e bruciare.

Giuseppe iniziò a contare ad alta voce

- 1,2,3........47, 48, 49 e 50... finalmente finito ora posso andare

andò in direzione degli spogliatoi, cercò con gli occhi Roberto, doveva farsi notare, doveva vedere che stava andando, trovò i suoi occhi che lo fissavano mentre parlava con un istruttore, si erano intesi.

Roberto lo seguì negli spogliatoi qualche minuto dopo, chiese ad un ragazzo

- Ciao scusami dovrei andare in area relax, da che parte vado?

- Ciao, te lo dico in cambio di un autografo

- Va bene, prezzo un po' caro ma accetto lo scambio

- E' semplicissimo, vedi quella porta, esci da li, segui il corridoio e poi prima porta a sinistra, sinistra mi raccomando, destra è lo spogliatoio femminile, io una volta ho sbagliato, che figura orribile

- ok non ti preoccupare, porta, corridoio, sinistra non destra.

- Giusto

- Grazie

Si spogliò in fretta, per indossare il proprio parigamba da mare, prese le ciabatte accappatoio e si avviò.

Come in quasi tutte le zone relax, la luce è più debole, proprio per favorire il riposo; gli occhi di Roberto impiegarono qualche secondo per adeguarsi del tutto alla nuova situazione di luminosità, guardò dentro la sauna, ma non vi era traccia di Giuseppe, lo trovò invece nel bagno turco.

Un bell'ambiente, non eccessivamente grande ma molto ...