Confessioni di una mente perversa. -5a parte
Data: 22/05/2019,
Categorie:
Lesbo
Autore: sexitraumer
... Adriana, deve intravedere anche il tuo di ano…su non le chiudere…tanto inculerà me per prima, il mio culetto lo ama più di ogni altro, da quando glielo prestai per raccogliere la sua sborrata...quando eravamo più giovani di adesso…”
Che incestuosi dovevano essere stati ! E io puttana per loro…mi voltai. Donato si stava menando il cazzo ed io gli chiesi:
“Vuoi che te lo prendo in bocca, prima? Certo, se, ahhhnnnn…tua…tuahhhh sorella me lo lascia fare…ohhhhh come bacia…uhmmmm come tocchi Carola!...Ci credo che tuo fratello ti vuole…sei brava,…sai…ohhhh….uhmmmm…mi hai reso lesbichetta Carola!”
“Vai, faglielo un pompino! Voltati e mettiti e dammi il culo in faccia, qui dietro ci pensa Carola!”
Mi portai verso il cazzo di Donato e subito, istintivamente da quella femmina che ero, lo presi delicatamente per accogliere nella mia bocca la sua cappella circoncisa, senza prepuzio…avevo sulla lingua, mediato dalla saliva, il mio primo sapore maschile, mentre Carola provvedeva a umettare e massaggiare con una certa maestria la mia fica affinché tra poco fosse bagnata e recettiva. L’odore della pelle del cazzo di Donato mi piaceva e mentre carezzavo la sua asta con le mie narici dal soffio caldo, succhiavo e bagnavo la sua cappella ormai in via d’indurimento anche se suo malgrado non era molto grossa. Andavo avanti ed indietro con la bocca e di tanto in tanto mi fermavo per leccargli le pallette già dure…adesso però mentre sentivo la lingua di Carola aggredire da dietro il ...
... mio sesso, Donato tolse il cazzo e disse a sua sorella:
“Preparati Carola! Il mio cazzo è pronto !...basta così Adriana, dai…”
“Huhmmmm ancora un po’ Donato…il cazzo mi piace, sai…”
Donato mi lasciò in bocca il suo cazzoncino duro, affinché lo leccassi un altro pochino, poi lo staccò dicendomi:
“Adriana mettiti da un lato, guardaci bene e toccati…la tua fregna voglio trovarla zuppa…”
A malincuore mi spostai continuando a massaggiarmi la vulva ormai gonfia. Carola alla pecorina apriva e chiudeva le natiche per mostrare le movenze variabili del suo ano al fratello col cazzo in tiro…Donato si avvicinò le prese la chiappetta destra spostandola verso l’esterno e prima che riuscissi a vedere bene diede un velocissimo colpo a quel buchetto di culo da una ventina di cm di distanza…sua sorella Carola esclamò:
“AHI !”
Un ahi brusco ed alto. Donato benché non dotatissimo aveva fatto centro pieno. Quel suo cazzo da teen ager era scomparso in un solo colpo dentro il retto di sua sorella Carola, la mia amante di prima…feci per carezzare il ventre alla mia amica, e mi capitò di spostare la mano sotto la sua vagina bagnata ed in tiro…continuai a carezzarla nel suo sesso mentre il fratello infoiato le mandava i suoi fendenti…dopo una decina di colpi mi disse:
“Preparati Adriana, fra un po’ di colpi esco…stenditi accanto a Carola…”
Mentre mi stendevo Donato tolse il sottilissimo condom dal buchetto del culo della sorella. Aveva sfilato il cazzo ancora dentro…io supina ...