1. Una prima volta e un primo orgasmo.


    Data: 23/05/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: key-d, Fonte: RaccontiMilu

    ... invece 22�. E allora lui perse il rossore delle guance e concluse �Vedi, ci volete tutte e due, così fate 42 e abbiamo la stessa età�. Non so se per intuito o perché davvero ne aveva bisogno, ma Tina in quel momento si alzò per andare in bagno. E allora gli chiesi �davvero lo faresti?�. �Farei cosa?� �Hai detto che ci vorremmo tutte e due. Se veniamo tutte e due tu��. �Io cosa?�, fingeva di non capire ma in realtà aveva capito benissimo. �Tina non l�ha mai fatto e muore dalla voglia, così grossa chi vuoi che se la prenda. Però è simpatica, è mia amica, io vorrei aiutarla�. Lui sorrise �quindi tu ti sacrificheresti per la tua amica. Sei eroica�� �Ok, piaci anche a me, sei gentile, simpatico e in fondo sono io a proporti di fare sesso, quindi ci sono poche probabilità che tu sia un maniaco sanguinario�. �Mi pare una follia, ma se volete proviamo�, disse lui alla fine e io non lo lasciai finire la frase, scattai in piedi per raggiungere Tina in bagno e metterla al corrente. Quando tornammo al tavolo Tina era imbarazzatissima, io mi ero già pentita di quella folle idea e lui per rompere il ghiaccio ordinò un altro giro. La giornata era stata molto calda e per noi due anche stancante, quei cocktail ghiacciati, con i cubetti tintinnanti e così dolci, erano un toccasana, su quei tavolini fuori dal bar, con l�aria della sera finalmente un po� fresca. Ci alzammo dal tavolino, noi due un po� barcollanti, ma lui abitava lì a due passi, in una casa vecchia al primo piano. Ma dentro ...
    ... l�appartamento era veramente carino. Quadri moderni e coloratissimi alle pareti, mobili vecchi alternati ad altri moderni, un buon gusto inaspettato per un uomo che vive da solo. Era anche tutto molto pulito. Voleva offrirci ancora da bere, ma noi non volevamo, avevamo già bevuto abbastanza e ci fu un attimo tragico in cui nessuno sapeva cosa fare. Allora lui ci strinse a tutte e due e disse �allora, le mie donne, cosa mi fanno stasera?�. E si strinse la testa di Tina verso la sua e la baciò, profondamente, con la lingua. Credo fosse il primo bacio per lei. Poi fece lo stesso con me e così assaggiai la sua bocca che aveva ancora il gusto dolce e acido del lime. �Venite a nanna� e ci indicò la stanza da letto, dove c�era solo un letto matrimoniale sovrastato da un poster di un quadro di Dalì e un armadio in legno chiaro. Ci spinse piano a sedere sul letto e prese a toglierci i sandali, che avevamo entrambe, baciandoci le dita dei piedi. Diceva cose senza molto senso, come �adesso cosa tocca?�. Io avevo i jeans e Tina una gonna lunga leggera dai colori afro. Slaccio entrambe e poi sfilò prima la gonna e poi, con un po� di fatica i miei jeans. Eravamo ferme, due stupidine, sull�orlo del letto, impaurite, in slip. Lui in ginocchio davanti a noi ci ribaciò, nello stesso ordine, prima Tina poi io. Io in quel momento mi ricordai che sotto la t-shirt non avevo il reggiseno, visto che il mio piccolo seno non ne aveva bisogno spesso non lo mettevo e non so perché mi vergognai di questo. Ma ...