1. La giostra


    Data: 21/08/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: BettiePageBettie, Fonte: Annunci69

    Mi chiamo Bettie Sweet e sono una come tante. O meglio, lo ero. Poi a vent’anni qualcosa mi ha cambiata per sempre. Direi qualcuno. Sono una donna in carriera, disinibita e molto troia….
    
    Senza freni ed inibizioni ho percorso una strada piuttosto impervia ma che, se terminata, è in grado di svelare tutti i misteri più reconditi dei sensi. Ho sempre agito in preda a momenti che definirei incontrollabili. La mia fixa ha sempre condizionato il mio comportamento nella vita privata, dalle storie banali a quelle più significative.
    
    Sono in balia ed in preda di una forza misteriosa che non accenna a diminuire.
    
    Anzi, aumenta. Lei, che io chiamo Rossy, è alla continua ricerca di cazzi.
    
    E’ troppo esigente: vuole godere. Sempre.
    
    Se non ubbidisco ai suoi desideri mi rende nervosa, suscettibile ed infelice. Da 12 anni in poi non ho avuto più tregua. Non riesco a fermarla. Sono la sua fedelissima schiava. Vi racconterò tutte le mie esperienze e capirete anche voi. Questa è una delle tante che ho vissuto e vi spiega il mio amore per le gang e per il creampie.
    
    Era una fresca giornata estiva ed io non avevo voglia di fare nulla. Una leggera pigrizia accompagnava dolcemente il mio corpo. Stesa su un’amaca che dondolava lentamente mi godevo il fresco del mio giardino scrutando il cielo e le nuvole.
    
    Non volevo proprio alzarmi. Eppure c’era ancora tanto da fare. Dovevo lavare i miei lunghi capelli che, oramai mi arrivavano fino a quel culetto rotondo, che ha sempre fatto ...
    ... sempre impazzire tutti. Avevo bisogno di una doccia che ritemprasse corpo e mente ma volevo continuare a fantasticare. Non avevo chiamato ancora nessuno stallone per trascorrere la nottata poiché stavo per organizzare la partenza per la serata che mi attendeva. I miei show nei locali polarizzavano l’attenzione e quella notte avrei dovuto esibirmi nel mio pezzo forte. Vestita con il classico abito nero con lo spacco e con la sua parrucca fulva avrei mandato tutti in visibilio, come sempre.
    
    Coreografie e balletto di contorno, applausi e urla in sala. E dopo? Con chi avrei passato la notte? La mia bramosia di sesso non accennava a diminuire, anzi, aumentava specialmente d’estate. Sono sempre stata una macchina da letto, ho sempre vissuto per il raggiungimento di quegli attimi paradisiaci che ti allontanano dal resto del mondo, di quei momenti d’estasi a cui non posso rinunciare per nessun motivo al mondo. Fagocito con una voracità unica corpi e volti, membri e anime e personalità senza nessuno scrupolo: solo per il mio piacere. Questo è ciò che perseguo da anni e che non smetterò mai di fare. Provare l’estasi per poi attendere l’intervallo di ore che mi porterà al raggiungimento di quella nuova, senza sosta ed all’infinito.
    
    Devo ammettere che sono stata fortunata, il mio corpo statuario ed il mio viso d’angelo hanno indotto sempre in tentazione e nessuno ha mai resistito.
    
    Tanti si sono infranti contro le mie gambe chilometriche ed il mio vitino da vespa per andare poi a ...
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