La giostra - Racconti Erotici

La giostra

... succhiando il seno sinistro e Manuel quello destro, io con le mie due mani ho appena portato alla luce i cazzi gonfi e grossi come quelli di due cani in calore. Non resisto. Inizio a prenderlo in bocca ad Alex mentre Manuel dà il cambio a Jo e inizia a spennellare per bene la fixa. Sono al limite, non resisto più. Ingoio prima il cazzo di Alex e poi quello di Manuel come se stessi impazzendo. Freneticamente e con desiderio al punto tale che Alex m’inonda la bocca di quel seme caldo che avevo desiderato tutta la sera.

Adesso mi sento una puttana, quella puttana che voracemente ingoia l’ultima goccia per offrire la sua bocca anche a Jo. Ora basta. Voglio scopare. Dico al mio amico di accostare in una campagna, ed una volta fermi Jo mi blocca per infilarmi subito dentro il suo cazzo. Mi fotte come una troia e io mi aggrappo al suo amico per non cadere dal sedile. Dopo un urlo liberatorio lo sento venire. Mi esplode tra le gambe e la sua sborra schizza violentemente nella mia fica di fuoco. Adesso tocca a Manuel che si alterna all’amico mi mette a pecora e mi monta da dietro tirando mi i capelli.

- mi dice. A quelle parole sento che sto per godere. Lo spasimo iniziale lo riconosco perfettamente, si ahhhhh sto godendo. Come solo io so fare. Come di una troia. Anzi, molto di più. I sospiri diventano sempre più forti e gli urli diventano troppo violenti al punto che Alex mi mette il suo cazzo in bocca. Sento che si è indurito di nuovo, che vuole la mia lingua calda e ...

... vogliosa e che dopo cercherà la figa sborrata dall’amico.

Mi fa spostare si siede sul sediolino di dietro, ed io mi seggo su di lui a cavalcioni.

Un filo di sperma mi scende lungo la gamba destra, ma non m’importa. Ne voglio altra. Comincio a scoparmelo su e giù e cavalco da paura al punto che Jo si eccita di nuovo ed inizia a masturbarsi. Non riesco nemmeno ad accorgermene ma esplode di nuovo, e stavolta, lo fa nella mia bocca. Ahh

- A questo punto anche Alex sta per godere sento che urla: . E soltanto allora si libera del suo seme caldo che m’inonda all’improvviso. Sento l’impeto del suo schizzo che arriva fin dentro le ovaie e mi sento totalmente appagata. Tutto ciò mentre il mio amico guardava dallo specchietto retrovisore e si smanettava il caxxo. Ho giusto il tempo per capirlo che anche lui sborra senza nessun freno. Mmmm. Mi guarda e mi dice: .

Ci guardiamo felici e ci rivestiamo con una risata che non dimenticherò mai. Per quella sera poteva bastare. Avevo avuto la mia tripla razione di cazzo. Una storia unica. Ancora adesso a distanza di tempo quando ripenso a quest’avventura la mia fixa si allaga e sono costretta a masturbarmi senza ritegno ricordando quei rivoli di sborra diversa dei tre ragazzi che si mischiava nel mio corpo. E nel momento che mi sono alzata dall’auto la sborra calda mi scendeva copiosa lungo le gambe sulle calze strappate arrivando fino al marciapiede…

Si ecco perché adoro il creampie…ed adoro essere riempita…totalmente.

Non potrò mai ...