Sara
Data: 29/05/2019,
Categorie:
Etero
Autore: guipan
... piace immensamente.
Lo sente tutto dentro di se e ora vuole solo godere ancora.
Ricomincia un su e giù travolgente che porta entrambi verso l’apice del piacere.
- Sto per venire, sto per venire, Sara, sto per borrare!!!
- Aspetta, aspetta ancora un attimo, voglio godere insieme a te.
Qualche secondo ancora ed entrambi esplodono praticamente in contemporanea in un orgasmo che li lascia per qualche minuto intontiti.
Sara è piantata sul cazzo di Carlo che ormai si sta lentamente ammosciando dentro di lei.
Appena si sono un attimo ripresi si guardarono negli occhi.
- Sei stato fantastico, non pensavo che sarebbe stato così bello. Abbiamo ancora del tempo, ti va di ricominciare?
- Fammi riprendere fiato un attimo e poi riprendiamo. Voglio farti il culo però!
- E’ quello che voglio anch’io. Muoio dalla voglia di sentirmelo tutto dentro al mio culetto.
Quelle parole sono come una scossa per Carlo.
Sara ha ripreso a baciarlo sul petto e a dare veloci colpetti di lingua ai capezzoli.
Lui, intanto, continua ad accarezzarle la schiena.
Quella pelle liscia e setosa è così piacevole da accarezzare!
- Mentre tu ti riprendi un attimo, io vado a darmi una rinfrescata.
Sara si alza dal letto avviandosi nuda verso il piccolo bagno lasciando Carlo ai suoi pensieri.
Pochi minuti ed eccola riapparire bella nella sua nudità.
Per Carlo è la donna più bella del mondo.
Gattonando sul letto Sara gli si avvicina.
Una serie di piccoli baci al ...
... collo, poi si sposta verso la bocca e le loro lingue si intrecciano cercandosi a vicenda.
Scioltasi da quell’intreccio di lingue scende pian piano verso il pube dove trova il cazzo che comincia a dare nuovamente segni di risveglio.
Lo prende tutto in bocca sentendolo crescere sempre di più.
Lo spompina per qualche minuto, poi si solleva mettendosi a quattro zampe sul letto.
- Mettimelo dentro, dai
Carlo non aspettava altro.
Si avvicina, afferra per i fianchi la ragazza e dopo averle piantato nuovamente il suo cazzo nella fica accogliente comincia a pistonarla con regolarità e con spinte energiche.
Dopo una decina di minuti di questo trattamento decide che è giunto il momento di saggiare la consistenza di quel buchetto invitante che vede mentre le scopa la figa a pecorina.
Tira fuori il cazzo e lo appoggia al culetto lubrificando la parte esterna con gli umori di lei. Procede per quattro o cinque volte con questo sistema e quindi, finalmente, comincia a spingere per far entrare la cappella in quel buchetto tanto agognato.
- Si, dai, spingi ma cerca di essere delicato. Non sei il primo che entra lì, ma comunque è ancora un po’ strettino.
- Sarò delicato, vedrai.
Spingendo piano riesce a forzare lo sfintere e la cappella è dentro.
Si ferma per farla abituare a quella presenza.
- Ora continua piano, ma continua senza fermarti.
- Dio che bello! Che culo stretto e bollente che hai!
- Mi piace, mi piace come mi riempi, spingi, spingi più a ...