1. Ciack si gira! (il film hard.core) - terza parte


    Data: 30/05/2019, Categorie: Etero Autore: Honeymark

    ... l’ufficio del mio staff. Il tutto cablato per il collegamento informatico in rete, oltre al wifi.
    
    La cuoca ci aveva preparato dei sandwitch al tacchino e al tonno, birra e caffè. Beh, le cuoche fanno anche questo in America. Mangiammo in cucina, poi andammo di sopra, dove c’era il reparto notte.
    
    La mia camera da letto occupava la metà destra dal piano, con due bagni e due armadi a muro. Una stanza da bagno aveva un’anticamera e una parte più riservata. L’anticamera ospitava due lavandini e un idromassaggio capace di ospitare più di due persone. Nella parte più riservata, oltre alla tazza del water e al bidè (che in America è praticamente sconosciuto), c’era anche un orinatoio per consentire all’uomo di pisciare stando in piedi. Nell’altro bagno c’erano una doccia, una brandina per massaggi, una poltrona da barbiere e, più avanti, il water, il bidè e un lavandino.
    
    Il letto matrimoniale sembrava a tre piazze ed era situato su una pedana. In un angolo c’era una specie di salottino con poltrone e tavolino e dall’altra una piccola scrivania a muro con computer portatile. Mancava la libreria che io tengo in camera da letto, ma in compenso c’era un enorme quadro ad olio dal soggetto caraibico. E poi una magnifica portafinestra dava su un balcone. Anzi era una terrazza protetta da una serie di vasi che contenevano fitte siepi.
    
    Le altre cinque camere da letto, che stavano dall’altra parte del piano, erano comunque più che dignitose ed ognuna era dotata di bagno e armadio ...
    ... a muro. Insomma, affatto male. Finito il giro e sistemato alla meglio, chiamai a raccolta i ragazzi.
    
    - Venite in camera mia che dobbiamo “socializzare”.
    
    Alla fin dei conti avevo citato una parola di Betty.
    
    - Devo spogliarmi anche io, signore? – chiese Terry con educazione da maggiordomo.
    
    - Sì, certo, perché no? Anzi, tu per primo! Dobbiamo diventare una squadra e sarà meglio che io e te ci abituiamo alla promisquità.
    
    Scoprii il letto e mi denudai insieme alle due donne e al ragazzo, senza difficoltà.
    
    - Venite qui ed abbracciatemi.
    
    Lo fecero e provai un senso di piacevole calore. Senza che dicessi loro nulla, iniziarono ad accarezzarmi e a muoversi in modo da darmi il contatto della pelle. In breve mi eccitai e iniziai a mia volta ad abbracciarli e a palpare un po’ tutto. Mi accorsi che la presenza di Terry dava al tutto una sensazione di piacere improvvisamente diverso da quello che mi sarei aspettato. Ma decisi di smetterla.
    
    - Basta così ragazzi – dissi ricomponendomi. – Ora ci dobbiamo organizzare. Mary, hai letto il mio romanzo?
    
    - Sì, signore.
    
    - Bene, tu sei in grado di farne una sceneggiatura da film?
    
    - Sì. Ha qualche indicazione da darmi?
    
    - Quello che devi fare è trovare una via per così dire standard alle scene, in modo da semplificare le riprese e lasciare più spazio ai montaggi. Per le scene normali ti puoi arrangiare tu. Per quelle erotiche hard vorrei che organizzassi almeno quattro o cinque cineprese in contemporanea.
    
    - Quante ...
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