1. A una certa età..


    Data: 21/08/2017, Categorie: Incesti Autore: Metal_Man, Fonte: RaccontiMilu

    ... una volta; lo teniamo un paio di giorni sotto controllo qui, e poi glielo rimandiamo a casa; ma niente viagra la prossima volta”“io non… non sapevo. Posso vederlo ora?”“certo, vada pure… avvisa lei gli altri parenti?”Non sapendo cosa dire, Alessia annuì; e ora? Come poteva giustificare ai suoi cugini la sua presenza? Decise nuovamente di mentire, e sotto lo sguardo stupefatto della gente in sala d’attesa, si presentò come un’infermiera dell’ospedale, senza dire chi avesse chiamato l’ambulanza.“mi dispiace…”, disse ancora in lacrime al capezzale di Maurizio“Alessia mia, sei stata fantastica; non mi sono mai sentito così giovane e forte!”“si ma, hai una certa età, non puoi più permettertelo; è meglio lasciar perdere il sesso, se ti va continueremo a sentirci, ma solo come zio e nipote. Ho chiamato tua figlia, dovrebbe arrivare a breve, è meglio che vada, ciao!”Gli diede un bacio sulla fronte e se ne andò; Maurizio sapeva di aver esagerato, ma la desiderava più di ogni altra cosa; aveva ragione però: non poteva più permettersi quelle ...
    ... emozioni, il suo fisico glielo vietava; almeno, avrebbe potuto consolarsi con il ricordo di aver realizzato, almeno una volta nella vita, una sua fantasia scritta per la donna che più desiderava.“insomma, chi è questa fidanzata?” Luisa, figlia di Maurizio, assieme al marito Giovanni, non riusciva a capire chi fosse la giovane donna di cui parlavano infermieri e medici“ma te l’ho già detto, non c’è nessuna fidanzata!”, ribatté Maurizio dal suo letto d’ospedale“e allora chi è che ha chiamato l’ambulanza?” intervenne Giovanni“cosa ne so io, mi sono sentito male, e poi mi son risvegliato qua, boh!”Maurizio si sforzava di restare serio e di far finta di nulla, certo che gli sarebbe piaciuto avere la sua Alessia come fidanzata, alla sua età poi! Cercò di non pensarci, in fondo quel capitolo della sua vita era ormai destinato a chiudersi. Dagli sguardi che fecero sua figlia e il genero, comprese che entrambi pensavano che avesse perso la memoria, e per un momento gli venne da ridere: come avrebbero reagito se avesse chiesto loro “ma voi, chi siete?” 
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