1. Io e giorgio


    Data: 31/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: allthom

    ... indietro. Una sensazione tutt’altro che spiacevole.
    
    Arrivati al collegio dove lui abitava mi invitò a seguirlo in camera sua, il suo alloggio infatti aveva un ingresso indipendente e non si passava per la portineria.
    
    C’era un posto libero proprio davanti al portone, insomma sembrava proprio un segno del destino, parcheggiai e lo seguii dentro il palazzo.
    
    La camera, al primo piano dell’edificio era molto semplice, uno stanzone con bagno privato, entrando accesi la luce ma lui la spense al volo: “meglio non attirare l’attenzione”.
    
    Del resto ad illuminare la stanza bastava il riverbero dei lampioni per strada.
    
    Mi si rimise davanti in piedi, lo abbracciai e lo avvicinai a me e ripresi a baciarlo, limonarlo, baciavo tutto il suo volto e lui baciava tutto il mio, strinsi il suo bacino al mio, strofinavo il suo cazzo gonfio contro il mio, ad un certo punto lui iniziò a slacciarmi la cintura, poi i bottoni e farsi strada verso il mio cazzo con la sua mano, lo trovo’ ed inizio’ a segarlo dolcemente mentre continuavamo a baciarci.
    
    Mi sedetti sul letto gli sbottonai i jeans, gli tirai giù le mutande fino alle ginocchia e presi il suo uccello in bocca, lui godeva, il cazzo non era completamente duro ma ci voleva ancora poco…
    
    Lui mi fermò, tornò a baciarmi in bocca e a fare mulinello tra le nostre lingue, mi si sedette in braccio ed iniziò a spogliarmi... via la cravatta, via la camicia ed infine via anche i pantaloni...anche lui finì di spogliarsi, a questo punto ...
    ... fu lui a sedersi sul letto e a prendere il mio cazzo in bocca, lo leccava e succhiava, lo baciava…:”vado bene? ti piaccio? sai non ho avuto molte esperienze…”
    
    “Si non vai bene, magari mettici un po più di saliva, il pompino deve essere bagnato…”
    
    “Aspetta… che vuol dire che non hai avuto molte esperienze? Sei vergine?”
    
    “Sai in zona da me non ci sono molte occasioni...no non sono vergine, l’ho gia fatto ma solo due volte, temo di non essere troppo aperto…”
    
    Lo abbracciai e ripresi a baciarlo, prima gli occhi poi le labbra ed il collo, lo feci mettere a pecorina, da dietro iniziai a succhiargli le palle, poi leccai il cazzo, poi portai la mia lingua sul perineo poi sul suo ano, inizia a leccare e succhiare il suo culo, andai avanti diversi minuti, leccando, succhiando umettando ora l’ano ora il perineo.
    
    Quando ritenni fosse pronto, presi un preservativo dal mio portafoglio, passai un po di crema sul suo ano e lo penetrai, prima lentamente, poi sempre più velocemente ed in profondità.
    
    Il suo culo era stretto ma lentamente cominciò ad abituarsi alla presenza del mio cazzo dentro di lui, e non sembrava poi del tutto sprovveduto o alle prime armi, prendeva il mio cazzo con il suo culo, lo sentivo stringerne i muscoli intorno al mio cazzo, aumentando il piacere del contatto, e strofinarmi addosso le sue chiappe ogni volta che i nostri bacini si incontravano .
    
    Dopo un po’ che andavamo avanti così, mi fermai e lo feci girare a pancia all’aria, mi misi le sue gambe ...