1. Tunisi Centro


    Data: 01/06/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Vampire 2

    ... con il dito medio all’interno del buco , la cosa mi infastidiva ed eccitava contemporaneamente, si sputò sul dito ed iniziò a spargere la saliva fuori e dentro intorno il buco, mi venne spontaneo di chiudere le chiappe e Zoere accortosi del mio disagio mi sussurrò all’orecchio.. - Non ti preoccupare, tra un po’ ti piacerà ed anche tanto, non sei il primo a cui abbiamo rotto il culo. - Tu non lo hai mai preso in culo? - No! Risposi Intervenne Manoubi: - Ci pensiamo noi a te, vado a prendere una cremina che non ti farà sentire nessun dolore, dopo non vorrai altro.. Andò al di la della tenda e tornò con un tubetto in mano. Si cosparse un po’ di crema sulle mani ed iniziò a massaggiarmi il forellino, la crema era fredda ma rassicurante. -Zoere si fece dare un po’ di crema dall’amico ed iniziò a massaggiare anche lui il mio forellino , penetrandomi leggermente con il dito per far entrare la crema anche all’interno. Quel massaggio mi aveva fatto avere di nuovo l’erezione precedentemente scomparsa per la paura, loro mi guardavano divertiti ed eccitati, iniziarono a menarsi il loro pisello per farselo venire ancora più duro, quindi mi fecero sedere sul divano con loro ai lati. Ognuno guidò una mia mano sul proprio cazzo, ci stavo provando gusto, desideravo prendere quelle meraviglie in bocca ma non di mia iniziativa, ci mancava solo che li incoraggiassi! Zoere fu il più intraprendente, mettendomi la mano sulla nuca avvicinò la mia bocca al suo cazzo, non mi feci pregare ed ...
    ... iniziai a leccargli la cappella, la feci entrare il più possibile ed iniziai a succhiargli quella verga maestosa. Mi aiutavo con la mano per farlo andare su e giù, più si gonfiava e più perdevo ogni inibizione, cercai di allargare il più possibile la bocca per non fargli sentire i denti. Manoubi non aveva mai smesso di giocare con il mio culetto, allargava le chiappe, strofinava le dita intorno al foro, le premeva leggermente sul buco, entrava per un cm. poi usciva, entrava di due cm. e poi usciva, la crema che avevano spalmato prima doveva essere miracolosa perché iniziavo a provare piacere a quelle continue intrusioni. Ma la cosa che mi piaceva di più avendo un cazzo in bocca è quando le mie chiappe venivano allargate dalle sue forti mani, sapere che il mio sedere potesse essere così desiderato era un’emozione nuova per me. Non ero un fenomeno in bocchini, ma la voglia che avevo mi portò a riempire quel cazzo di saliva, a farmelo entrare in gola, a succhiarlo per quanto fosse possibile. Mi eccitavo a vederlo tutto bagnato della mia saliva. Manoubi mi fece mettere a 90 gradi in modo che lo potessi guardare con il mio buco e sputandosi sulla mano per lubrificarsi la cappella iniziò a premere la stessa sul mio foro, facendomi provare i brividi già alla prima pressione . Ben presto mi trovai con la cappella di Zoere dentro di me, appena entrata capii che sarebbe stata una lunga serata, mi sentii aprire in due. Alla cappella seguì una buona parte di quel bastone, sentii toccarmi ...
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