1. Galeotto fu de andrè


    Data: 02/06/2019, Categorie: Etero Autore: birbante58

    ... stava ravanando (si era messa l’asciugamano da mare in grembo per non farsi vedere). Tirai fuori il mio dito impregnato del suo liquido e me lo portai alle labbra succhiandomelo lascivamente per poi passarlo a lei che lo spompinò come un cazzo, facendomi pregustare ciò che sarebbe accaduto da lì a poco dopo. Inutile dirvi il gradi di eccitazione che avevamo raggiunto, tremavamo dalla voglia , non ce la facevamo più! Torniamo all’hotel una quarantina di minuti dopo, la stanza era quasi pronta e nell’attesa ci offrirono un caffè. Saliamo in camera pomiciando nell’ascensore come due adolescenti, sento le punte dei suoi capezzoli che quasi perforano il reggi mentre la stringo e le palpo le natiche. Entriamo in camera, peraltro neanche bellissima…e ci sediamo un attimo per calmarci , anche perché se continuo così io vengo in 10 secondi netti, tipo Mennea! Lei resta vestita e lentamente mi toglie i pantaloni, mi accarezza il membro con le mani e gli da una leccatina ogni tanto , alternandola a una strizzata di palle. Mi squilla il cellulare, è mio fratello che mi deve chiedere cose importanti riguardo al lavoro. L’uccello un po si ammoscia, ma proprio mentre sono al telefono la troia me lo prende in bocca e mi tira un pompino da urlo, ben sapendo che avrei resistito poco. Io parlo e ansimo , cerco di mascherare ma ci riesco poco , lei mi guarda e ride come una matta e ce la mette tutta per farmi impazzire. Biascico qualcosa e tiro un enorme sospiro mentre le sborro in gola e sulla ...
    ... faccia e la guardo mentre se la spalma sul viso usando la mia cappella violacea. Al telefono mi chiedono se va tutto bene, ovviamente rispondo di si….chissà come mai….mentre mi cedono le gambe. Chiudo la telefonata e la copro di epiteti: troia , puttanella , stronza , zoccola mentre lei se la ride di gusto ancora con la bocca impiastricciata di sperma, anzi sapete che fa? Si alza e mi bacia! Io non capisco più un cazzo , ho i pantaloni alle caviglie camicia e cravatta ancora addosso e mi levo tutto di corsa , lei è ferma seduta sul letto e ride. Sono nudo , il cazzo è per ora soddisfatto, ma la mente no, così le sollevo le gambe e le sfilo scarpe e pantaloni, lasciandole di proposito la camicetta, e all’inizio le lascio anche le mutandine. Mi catapulto sulla sua fica che gronda piacere e le do una ripassata di lingua che la fa sborrare tre volte nel giro di 5 minuti, tanto per ricambiare il favore e, caso strano mentre sta per venire la terza volta anche lei riceve una telefonata. Ah Si? Adesso tocca a te sussurro. Mi ri-immergo tra le sue cosce e prendo il grilletto tra le labbra e le faccio una pompa , si vede che lei ce la mette tutta a non grufolare ma ci riesce in parte e anche dal suo telefono esce la frase ‘tutto bene…..? e lei….si….ahhhhhhh…benissimo! Dopo la terza sua goduta mi alzo e con le labbra gocciolanti la bacio, lei salata del mio e io dolce due suo , che bel miscuglio! Chi era? Le chiedo. Era S…. mi risponde e ha perfettamente capito cosa stava succedendo, ...