La mia nipotina
Data: 04/06/2019,
Categorie:
Incesti
Etero
Autore: cd1948
... Allora iniziai ad infilare la lingua dentro alla sua dolcissima fìghetta, che oramai era un lago.-�Mmmmmmmmmmmmmmmmm, ti prego continua così�, disse. Poi, dopo averle quasi fatto raggiungere l'orgasmo mi sollevai per risalire e le appoggiai il mio pisellone durissimo sulla patatina.-�Ti prego, nonno, fai piano, sono vergine�, fece lei.La guardai aveva il visino con un'espressione sognante. Poi, con una delle sue manine prese il mio membro e se lo infilò nella patatina. Iniziai a spingere lentamente, guardando le sue reazione. Era strettissima e, pur se bagnatissima, facevo fatica ad entrare. Ad un certo punto ebbe un leggero sussulto.-�Ti faccio male ?�-�Un pochino ma continua, per favore�Continuai a spingere, oramai con la cappella tutta dentro fino a toccare l'imene. A quel punto diedi una spinta più decisa e lo ruppi. Lei ebbe un altro sussulto.-�Ti ho fatto male, amore, chiesi.�-�Si, un po, ma ora sta passando�, rispose.Mi fermai ed attesi che si abituasse a quella presenza ingombrante dentro di lei. La osservavo. Stava ad occhi chiusi, leggermente contratta. Poi, un po alla volta il suo visino si distese ed iniziò a sorridere. Allora iniziai dei lunghi e lenti su e giù.-�Oh si, ti prego, continua, per favore. Ti amooooooooo, ohhhhhhhhh, sììììììììììììì�, continuava a dire mentre io andavo su e giù.Di colpo, giunta al massimo piacere, eruppe in un grido-�Sììììììììììììììììììììììììììììììììììì, vengooooooooooooooooooooo�Io seguitai a pompare. Lei ebbe almeno altri 2 orgasmi ...
... poi, infine, sentii salire il mio orgasmo. Allora lo sfilai velocemente e lo poggiai sul suo ventre, dove venni abbondantemente. Rimasi così per un po, appoggiato su di lei, ma mi levai presto, per non schiacciarla. Il suo bel faccino era tutto un programma, scarmigliata, stravolta dal piacere, ansimava.Poi si voltò verso di me ed iniziò a baciarmi il viso, i capelli, il petto, mormorando-�Grazie, grazie, oh che meraviglia.�Alla fine, ci alzammo, ci lavammo vicendevolmente sotto la doccia, carezzandoci tutti, anche le parti intime. Poi prendemmo la biancheria del letto, la mettemmo in lavatrice per evitare che le macchie di sangue rimanessero, rifacemmo il letto ed infine ci coricammo abbracciati.Dopo quella prima stupenda volta in cui si donò a me, non uscì più dal mio letto. Mentre all'esterno continuavamo con la finzione del nonno e la nipote, iniziammo a vivere come marito e moglie, facendo l'amore ogni giorno e più volte al giorno, in tutte le posizioni. Le insegnai a fare i pompini, a fare tutto per fare raggiungere ad un uomo il massimo piacere. Lei mi donò anche il suo culetto.Ovviamente prendemmo tutte le precauzioni del caso affinché non rimanesse incinta, anche se lei ogni tanto mi parlava di avere un figlio nostro.Ora sono passati alcuni mesi, le frequenta regolarmente l'università ma quando è a casa con me si scatena.Qualche giorno fa mi disse :-�Nonno, i miei vorrebbero che tornassi a casa per le vacanze. Ma io non voglio lasciarti, voglio rimanere qui con ...