1. Innamorarsi del cornuto della propria amante


    Data: 19/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Bisexloingoio, Fonte: Annunci69

    C'è un tempo nella vita di ciascuno quando conosci un'altra donna, ci vai a letto una, due, tre, volte; una donna sposata con prole che poi diventa la tua amante fissa.
    
    Quando si inizia una storia così ti fai prendere dall'euforia, sei anche tu sposato e quindi la seconda storia ti sembra una manna caduta dal cielo.
    
    Ti dai da fare e ti gasi, ti senti virile, senti che puoi soddisfare il mondo.
    
    Con l'amante fai esperienze a volte super, esperienze che non puoi più fare nel consolidato ménage familiare, fatto di anniversari, compleanni, cerimonie, visite parenti, problemini, problemucci e problemoni quotidiani.
    
    Però, come tutte le belle cose, quest'euforia prima o poi si affievolisce.
    
    Te ne accorgi e non vuoi rinunciare, inizi esperienze e prove sempre nuove.
    
    Veniamo al dunque.
    
    Conobbi Rossella quasi per caso, ci incrociavamo quotidianamente con le auto sulla strada del lavoro.
    
    Poco per volta iniziò ad incuriosirmi quella sua espressione cupa che si portava appresso.
    
    Una volta tentai di chiamarla al telefono di casa, ma quando sentii il "pronto" cupo della sua voce chiusi l'apparecchio e da quel momento non ci pensai più.
    
    Continuavo la monotona vita quotidiana, andando a lavorare, regolarmente come sempre.
    
    Un pomeriggio mi chiesero di scendere al piano terra dell'edificio dove lavoravo; l'usciere mi indicò il portone di ingresso informandomi che una signora mi aveva cercato.
    
    Uscendo fuori dall'edificio la vidi seduta in macchina, era ...
    ... lei.
    
    Entrai in macchina, non ci fu bisogno di dire niente altro che : "aspettami qui fuori, tra mezz'ora finisco".
    
    Mezz'ora dopo ero nella sua auto e le indicavo una strada ed un parcheggio dove stare tranquilli.
    
    L'incontro fu breve, senza sesso; lei scartocciò un cioccolatino e io la baciai con la lingua in bocca dividendo il cioccolatino, passandolo più volte da bocca a bocca, da lingua a lingua.
    
    Quello fu il segno che entrambi stavamo accettando di avviare una relazione di future porcate.
    
    Da quel giorno gli appuntamenti si infittirono e in breve ci ritrovammo a letto, in auto, in albergo, in aperta campagna a fare tutto ciò che attraversasse la nostra mente e il nostro spirito.
    
    Però, poco a poco ciò non bastò più, cosicchè iniziammo incontri sempre più intriganti.
    
    Un giorno sexy shop per comprare un membro di gomma da usare per lei, un'altra volta visione di video porno, altra volta sesso orale con la portiera dell'auto aperta in una piazzola di una stradina per mostrarci a chi passasse in auto, altra volta esibizione in auto in un area dove si praticava scambio di coppia, poi acquisto strap-on per sodomizzarmi, oppure intimo sottratto a sua mamma 70enne da farmi indossare, truccandomi di tutto punto. Qualche volta, in riva al mare, spiaggia semideserta, pompino da far vedere alla signora dell'ombrellone accanto. Altre volte nudi in campagna con le cosce spalancate sul cofano dell'auto, facendoci guardare dal contadino nella vigna confinante.
    
    Una volta ...
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