1. Fuori campo: mia madre


    Data: 09/06/2019, Categorie: Incesti Autore: liana

    ... chiesto di guardare e non di sognare.��Dove vuoi che guardi. A parte lo splendore delle tue tette non vedo altro.��Guarda bene. I miei globi, oltre che la mia schiena ed i miei glutei, sono ancora segnati dalla libidine della donna con cui sei stato a letto.�Sono alquanto sorpreso dalla rivelazione.�Vuoi dire che tu e Liliana avete fatto sesso?��Si. Lo facciamo ogni volta che ne sentiamo il bisogno. Siamo amanti. Non fraintendere, non siamo lesbiche. Siamo bisessuali. A noi piace farlo anche con uomini. Noi quattro: io, tuo padre,Liliana ed il marito:George siamo degli scambisti. Tuo padre frequenta il letto di Liliana come George frequenta il mio letto. Bada bene &egrave una pratica che facciamo solo noi quattro; non ci sono altri.��Mi stai dicendo che papà si fotte Liliana e tu, oltre che farti scopare dalla walkiria ti fai anche chiavare dal marito. Sei una puttana.�Nella mia voce c�e risentimento e gelosia. Mamma lo avverte e capisce a cosa &egrave dovuta la mia reazione.�Non offendere. Dovresti invece ringraziarmi. Sono stata io a suggerire ai nostri partner di allargare la cerchia. Solo che non pensavo che la scelta di quella troiona cadesse su mio figlio. Liliana fece subito il tuo nome. Lei ti aveva già puntato come una tigre punta la sua preda. Una sera che stavamo facendo sesso mi disse che desiderava farsi chiavare da te. Le dissi che ne sarei stata felice e che avrei fatto di tutto affinché tu entrassi nel suo letto. Lo dicemmo ai nostri rispettivi mariti i quali ...
    ... non si scandalizzarono.��C�&egrave qualcosa che non mi quadra. Liliana in questo ci guadagna. Un terzo uomo le stantufferà il cazzo nella sua esigente vulva. A te cosa ne viene? Liliana non ha figli maschi. Sei mia madre. Essendo io tuo figlio certamente non mi permetterai di entrare nel tuo letto e possederti. Dovresti convincere in primo luogo mio padre che, sono sicuro, non ti darebbe il consenso di farti chiavare da tuo figlio.�Mia madre mi guarda. I suoi occhi sono pieni di desiderio.�Tu lo faresti?��Cosa?��Chiavarmi. Ti piacerebbe sfondarmi il ventre con il tuo ariete. Vuoi possedermi?�Il mio cervello va in tilt. Il sogno incominciato all�età di tredici anni si ripresenta. Mia madre, con il busto scoperto da dove due favolose zizze sfoggiano la loro bellezza, mi sta chiedendo se voglio chiavarla. Mi sento venire meno.�Allora, vuoi farlo? Non avere paura di rispondermi. Con tuo padre ne abbiamo discusso. Lui &egrave d�accordo a condizione che la cosa non si sappia. Che tutto resti circoscritto a noi tre.��Mamma sapessi quante volte ho sognato di montarti così come uno stallone monta la sua giumenta. Sì, ti voglio; voglio entrare nel tuo corpo e chiavarti fino a consumarmi.��Io sono pronta a ricevere il tuo gladio ma prima devi raccontarmi del come la nostra amante ti ha trascinato fra le sue cosce.��Lo farò a condizione che tu mi racconterai del come &egrave capitato a te.��Prometto, racconta.�Senza scendere nei particolari le faccio la storia di quanto &egrave successo. ...