1. 011 - La mamma troia


    Data: 12/06/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... figa, prima ti sei abbassata per toglierti le mutandine, e ho visto tutto il panorama del tuo culo e della tua patata. Mi sono dovuto girare se no lo vedevi durissimo già prima!��Ah però ! Ti piace la tua mammina tesoruccio mio? ��Sei mia madre ma, sei pure una bellissima donna! E quindi���E quindi � tu sei un gran maialino amore mio! �Mentre si svolgeva questo discorso la mano di mamma, teneva il mio cazzone duro in mano e me lo scappellava ritmicamente a mo di sega, dalla punta del pene era fuoriuscita una goccia di liquido trasparente che colava in basso rimanendo miracolosamente appesa alla cappella.�UUmmmhhhh, tesoro, sei proprio eccitato, chissà che gusto ha il tuo liquido! �E così dicendo, con la punta del dito indice, raccolse il mio liquido pre eiaculazione e se lo portò alla bocca leccandolo con la lingua e assaporandolo, come si fa quando si degusta un buon vino. Uscii da sotto la doccia, indossai l�accappatoio e iniziai ad asciugarmi, mentre lei stava sotto il getto d�acqua e con la spugna si lavava percorrendo il suo corpo lentamente, accarezzandosi la pelle con una sensualità tutta femminile. Io la vidi posare la spugna sulla consolle della doccia e con la mano destra, infilata fra le cosce divaricate, tenendo lievemente le ginocchia piegate, lavarsi la figa accuratamente. Il mio cazzo che uscendo dalla doccia si stava rilassando, in una frazione di secondo si impennò e si indurì allo spasimo. Il mio sguardo era fisso tra le cosce di mia madre che con gli occhi ...
    ... chiusi sotto il getto della doccia, si accarezzarsi la figa, quasi masturbandosi.Poi smise, chiuse l�acqua e dopo essersi strizzata i lunghi capelli usci dalla doccia. Indossò anche lei l�accappatoio e vicinissima a me si asciugò dicendomi:�Ma non ti si ammoscia mai il cazzo a te?��Ti ho vista mentre ti lavavi la figa mammina mia !��Uuummmmhhhh, certo che te l�ho fatto proprio bello lungo e grosso, vero amore mio?��Si è vero mi hai fatto superdotato e ne sono contentissimo�Si liberò dell�accappatoio e poi si mise alle mie spalle e sfilò anche il mio.�Ti ho fatto pure un gran bel culetto, creatura mia!�Si mise davanti a me e mi abbracciò stretto, io sentivo il suo corpo aderire al mio, il suo seno, tanto desiderato, era schiacciato contro il mio torace, sentivo i suoi capezzoli eretti, duri, premere contro i miei, il mio cazzo spingeva contro il suo ventre, la sua bocca era vicinissima alla mia e la baciai. Le nostre lingue danzavano una contro l�altra, si avvolgevano, leccavano i palati scambiandosi la saliva. La stringevo a me quasi a fargli male, il desiderio di entrambi cresceva a dismisura. Le mie mani erano artigliate alle sue natiche e le tiravano verso l�esterno per aprirle, per poter accedere al suo buchetto posteriore. Ci arrivai e con un dito masturbavo il suo sfintere dall�esterno, tutto attorno alla rosetta increspata del suo ano chiuso, contratto, quasi a difesa dell�ingresso da me tanto ambito.Poi lei prese il comando delle operazioni, divincolandosi dolcemente ...
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