Massimo
Data: 15/06/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: frankossido
... vorrei fargli perdere tempo, dall�altro però il suo fascino ha un ascendente troppo forte su di me� così dopo sue insistenze accetto.Vado al lavoro in tram così si offre di andare con la sua macchina assicurandomi che mi avrebbe accompagnato a casa senza problemi.Ha un Audi A7, o almeno penso che sia quella, nera. In macchina per rompere il ghiaccio parliamo dei miei studi e di che progetti avevo, sembrava davvero interessato e arrivammo subito vicino ad un elegante ristorante del centro.Senza poter obiettare nulla Massimo ordinò il meglio che c�era nel menù, dal pesce più raffinato fino allo Champagne più costoso, al punto che desiderai poter stare tutta la vita con un uomo così.Parlavamo del più e del meno e lui continuava a riempirmi il bicchiere, senza badarci troppo continuai a berne al punto che la seconda bottiglia arrivò prima del previsto. Finalmente mi dice di dargli del tu anche io, almeno fuori dal posto di lavoro. Ne sono molto felice, anche perché a causa del caldo causato dal vino cominciavo a faticare a tenere le distanze e penso l�avesse capito.Continuiamo a parlare e arriva il momento del dolce e infine del caffè. Il cameriere ci chiede se gradiamo qualcosa come digestivo e mi aspetto che l�avvocato come sempre quella sera prenda il più costoso, invece mi propone:-A casa ho un Cognac eccezionale, se non è troppo tardi potremmo andare a casa mia e sarei ben lieto di offrirtene Fabiola.Mi invita a casa sua, non credo alle sue parole! Se prima ...
... potevo essere ingenua ora capisco benissimo che l�avvocato mi vuole portare a letto, devo solo decidere se le sue più che esplicite avances siano gradite.Lo guardo, nonostante la cena è ancora impeccabilmente composto e i capelli sono pettinati come di prima mattina, ripenso ai vizi che mi aveva dato quella sera, alla sua figura così intrigante e mi trovo a pensare a come dev�essere essere posseduta dalla perfezione. Dopo un attimo di sbigottimento decido e con il tono più suadente che ho gli dico che mi sembra un ottima idea� Massimo.Mi sorride e mentre dice al cameriere di portare il conto allunga la sua gamba e va a sfiorare delicatamente le mie cosce, mi fa piedino e sento le farfalle nello stomaco, l�eccitazione comincia ad arrivare.Massimo lascia una lauta mancia al cameriere e ci alziamo, mentre entrando ero insicura ed emozionata ora sono più sfrontata sui miei tacchi e i miei occhi lasciano trasparire voglia, così come le mie forme si muovono con vanità al pensiero di quanti mi potevano vedere con quell�uomo.Arriviamo alla macchina e galantemente mi apre la portiera, mi siedo e rispetto a prima non copro maggiormente le gambe, lascio che dal lato guidatore si possa vedere il bordo delle mie autoreggenti e anzi allungo il più possibile la gamba per mostrarne la bellezza.Sale anche lui ma inaspettatamente non mi sfiora, credo sia per guidare tranquillamente ma quando ci fermiamo al semaforo preferisce picchiettare sul volante piuttosto che approfittarsi di me.Per la ...