Massimo
Data: 15/06/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autore: frankossido
... prima volta ho la sensazione di aver inteso male le sue intenzioni, che figura di merda che mi ero fatta! Fare la sgualdrina con il mio capo solo per un invito a cena. Il buio della macchina mascherava il rossore del mio imbarazzo e muovendomi sul sedile cercavo di tirare su la gonna senza dare nell�occhio.-Ecco siamo arrivati, se vuoi scendere io lascio la macchina qui fuori.�Ecco� mi dico �lascia la macchina fuori per riaccompagnarmi dopo, che idiota che sono!�Scendo e attendo lui che parcheggia a 50 metri e mi viene incontro. Nel frattempo mi guardo intorno, la zona è molto fine e il palazzo è un grattacielo che si vede entrando in città, mi avevano detto che abitava in un attico molto grande per cui immaginai dovessimo andare all�ultimo piano.Superato il portone mi confermò di prendere l�ascensore che dovevamo salire all�ultimo, così mi fece entrare e premette il numero 21.L�ascensore era grande ma per il mio imbarazzo volevo cercare di non guardarlo negli occhi, così mi misi davanti a lui quando sceglieva il piano e mentre salivamo con calma faceva finta di interessarmi dell�ascensore.Ad un tratto però accadde una cosa. Ero davanti a lui e gli davo le spalle quando sentì le sue mani che mi avvolgevano la vita e avvicinava il suo corpo al mio. Naturalmente non ci misi troppo a sentire anche una punta che toccava il mio sedere e capì che non mi ero immaginata tutto.Mi voltai e lo baciai come mai avevo baciato prima, la mia lingua assaporava il suo sapore e ...
... sentivo ancora il suo profumo. Dentro di me sentivo che si stava venendo a creare un�eccitazione improvvisa che mi causava un forte flusso dal bacino, come se il fatto che fosse stato tutto così improvviso avesse destabilizzato anche la mia vagina che sentivo contorcersi ritmicamente.La sua mano sinistra stava tra i miei capelli e la destra toccava il mio sedere, la seconda non mi procurava alcuna eccitazione rispetto all�altra, quella sulla testa, è lì che mi piace essere toccata mentre bacio, dove posso sentire la forza dell�uomo che mi vuole a sé.Le porte si aprono e usciamo, su quel piano c�è solo lui e stringendo con la sinistra il mio culo apre la porta, mi fa entrare e chiude. Ora siamo in un ampio salone, sulla destra c�è un divano e quando mi giro ci guardiamo famelici prima di avvicinare nuovamente i nostri corpi� La mia lingua cerca la sua bocca e esplora i suoi denti, la sua lingua e dentro di me sento un vortice. Lui con le mani afferra i miei seni, poi apre i primi due bottoni e mi abbassa il reggiseno quanto basta per far uscire i miei capezzoli.Sono molto sensibile in quel punto e lui stringe appena con grande maestria, a differenza di ragazzi con cui ero stata che stringevano eccessivamente o in alcuni casi addirittura mordevano il capezzolo lui è bravissimo, alterna toccate a semplici strusciate che non fanno che aumentare la mia voglia. Poi abbassa la bocca e fa esattamente ciò che faceva con le mani ma con la lingua, sfiora i capezzoli ...