Manuela
Data: 16/06/2019,
Categorie:
Etero
Autore: elixir
... quando sentii il mio corpo irrigidirsi e fremere e subito dopo uno schizzo colpì il suo palato, seguito da una serie di poderose sborrate che riempirono la sua bocca.Manuela si staccò da me e fissandomi negli occhi aprì la bocca per farmi vedere il contenuto. Era piena della mia calda crema. Un secondo dopo, sempre senza togliere gli occhi dai miei, la chiuse e la vidi inghiottire tutto, fino all�ultima goccia, mentre il mio uccello perdeva di vigore davanti a lei.�buonissimo� disse sorridendoIn quel momento capii che la serata aveva preso una piega inattesa ma al tempo stesso fantastica.�ora tocca a me� le dissi e mi accucciai direttamente davanti a lei e poggiando le mie mani sull�interno delle sue cosce, le aprii davanti al mio viso, notando subito come la stoffa del suo perizoma fosse piena dei suoi umori. Non persi tempo! Salii con le mani fino a raggiungere l�orlo dei suoi slip e afferrato uno dei due lembi, lo strappai a forza, liberando il suo sesso davanti a me e riscuotendo in lei un mugolio di approvazione.Subito dopo affondai il mio viso tra le sue cosce raggiungendo la sua fica, calda e bagnata al tempo stesso, iniziando a lapparla con piccoli colpi di lingua, solcando la forma delle sue grandi labbra.�ahhhh siiiiiiiiiiiiiii� gemette Manuela nel sentire il contatto tra la mia lingua e la sua carne.Io iniziai a leccare il suo sesso lentamente, preoccupandomi, di tanto, di far scivolare la mia lingua tra le sue labbra, affondando dentro di lei mentre con una ...
... mano avevo raggiunto il suo clitoride, gonfio di desiderio, ed avevo iniziato a giocare con esso, strappandole dei lamenti di apprezzamento, tanto che potevo gustarmi il suo piacere colare dal suo corpo direttamente nella mia bocca.Andai avanti così per alcuni minuti, gustando ogni vibrazione del suo corpo, riempiendomi le orecchie con i suoi gemiti, sentendola incitarmi a non fermarmi quando decisi di volerla farla esplodere, così concentrai le mie attenzioni sul suo clitoride, raccogliendolo tra le labbra ed iniziando a succhiarlo mentre con un dito violavo la sua fica, scivolando in essa fino alla base.Manuela tremava ed ansimava come una foglia fin quando mi disse�oddio� vengooooooooooo� godooooooooooo� non ti fermareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee� e in quel momento potei gustarmi direttamente sul viso gli spasmi del suo corpo in preda all�orgasmo, saggiando il fiume di liquido umorale che sgorgava dalla sua fica, come una fontana, continuando a succhiare il suo clitoride fino a quando non la sentii ansimare e sentii le sue gambe tremare, segno evidente che aveva raggiunto l�apice del piacere.Mi alzai soddisfatto e sedendomi di fianco a lei le dissi�ora siamo pari!�Manuela mi guardò con quei suoi occhi verdi e ancora ansimante mi disse�ho bisogno di una doccia�Ci alzammo e mi prese per mano, portandomi verso il suo bagno. Entrati, senza dire nulla, come se fosse la cosa più naturale del mondo, si sfilò la maglietta restando completamente nuda davanti a me e dandomi modo di ...