1. Matilde 02-25 - il due di picche a roberto


    Data: 16/06/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Alex46

    Debra non ha più da raccontarci nulla sulle sue storie con altre donne. Ma ugualmente siamo ancora curiosi, è passato troppo tempo senza sapere niente di lei, così la sera dopo le chiediamo di raccontarci in dettaglio qualcosa che sia almeno pari se non superiore a ciò che invece noi abbiamo raccontato a lei per il suo geloso piacere.
    
    Lei ci ha sempre ascoltati con grande interesse, gelosissima di quanto abbiamo fatto: ma nello stesso tempo è fiera di come siamo e di chi siamo.
    
    La sera Debra rientra, saluta con un bacino Michele che legge sul divano, poi mi vede in cucina dietro ai fornelli. Mi si avvicina: - Dopo cena, voglio che vai di là, che ti spogli e che mi aspetti – mi sussurra dolcemente all’orecchio. Ti abbiamo dato fastidio ieri sera? Ti è passata, amore?
    
    Mi scombussolo e mi eccito immediatamente, vado in camera a cambiarmi senza risponderle.
    
    Sul mobile c’è la solita fotografia del matrimonio di Debra e Michele. Ve l’avevo detto che si sono sposati in chiesa? E che lei era tutta vestita di bianco, anche se non nel classico abito da sposa? Intanto Debra m’insegue con la voce: - In cucina continueremo dopo. Preparati, ché stasera voglio finirvi il racconto di me e Roberto.
    
    - Preparati, cosa vuol dire? - le rimando a voce alta.
    
    - Mettiti qualcosa di carino addosso, quel tanga nero per esempio...
    
    Più tardi, servito da bere per tutti e tre, comincia. Siamo sdraiati, pronti ad ascoltare quali altre porcate questa moglie separata, e a questo punto ...
    ... anche un po’ lesbica, abbia fatto.
    
    «Non vi ho neppure parlato di Roberto? No, non credo. Non è neppure una settimana che stiamo assieme e già questo fa progetti di matrimonio e figli, vuole che io divorzi. Mi viene un groppo alla gola a sentire questi discorsi. Di matrimonio me ne è bastato uno, e anche mi è avanzato... Dunque vi voglio raccontare la fine. Io non gli sono stata fedele, lui lo sapeva che ne combinavo di tutti i colori; una delle manie di Roberto era quella di vedermi fare l’amore con un altro uomo.
    
    Più volte lui aveva insistito e io sempre rifiutato. Ma, con tutte queste belle premesse, non vi potete aspettare affatto il come è finita.
    
    Siamo comodi, a letto. Roberto e io stiamo per fare l’amore, direi più che altro per trombare. Per la decima volta avevo dovuto spiegargli che non avevo nessuna voglia di fare bambini, non ora almeno e tanto più con lui. No a un altro matrimonio, no alla fedeltà, no all’amore per lui. Più chiaro di così... Esasperata, gli avevo anche appena raccontato da qualche giorno di Giovanni (di Anna avevo taciuto).
    
    Non l’avessi mai fatto! Dice che lo faccio impazzire, che è quello che ha sempre desiderato, una grande troia infedele che lo faccia impazzire, ma che nello stesso tempo sia anche una brava mogliettina con pargoli.
    
    La cosa non sta in piedi.
    
    Lui continua a chiedermi particolari morbosi, si vede che gira intorno alla sua richiesta più importante, quella di chiedermi ancora una volta di invitare Giovanni a casa. ...
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