Le vacanze estive capitolo 1 (l'ultimo giorno di scuola) - Racconti Erotici

Le vacanze estive capitolo 1 (l'ultimo giorno di scuola)

... prendermi a botte! Giovanni mi prende per mano e mi dice -" Vieni un attimo voglio farti vedere una cosa". Io mi fido, ingenuo e ignaro di quello che sta per succedere.Nel frattempo Michele ci raggiunge,vengo portato nello spazio che c'è tra l'armadietto e il muro; Giovanni mi afferra con il suo braccione da dietro, mi spinge verso di se,Michele mi prende dal davanti e schiaccia la sua pancia grassa sulla mia completamente piatta -" Vieni ragazzina, adesso ti facciamo vedere come gli uomini trattano una troietta come te" Inveisce Giovanni con il suo solito tono sarcastico.-" No dai, lasciatemi stare" rispondo io,facendo finta di opporre resistenza,ma in realtà il mio dimenarmi mi serviva a sentire le loro morbide pance e i loro pacchi che si sdrusciavano contro il mio culetto eccitato e il mio pisello barzotto. -"Che credi che non ce siamo accorti, lo vediamo sai come ci guardi i pantaloni,lo sappiamo di cosa hai voglia". I loro grossi e potenti pubi caricavano il colpo e mi sbattevano forte contro,mentre loro si stringevano sempre di più a me, come formare un unica grande figura.Intanto fuori la musica a tutto volume che entrava dalla finestra copriva tutto quello che stava accadendo.I loro cazzi erano diventati duri,adesso avevano smesso di battere forte, ma si drusciavano facendosi sentire bene, non erano molto grandi,ma duri come il legno.-"Ti piace troietta vero?" Sospirava bramoso Giovanni . Loro erano sudati, Michele si toglie la maglietta,seguito subito dall' ...

... eccitato compagno,le loro mani sfilano la mia e le loro pance bagnate cominciano a premere contro di me,sono eccitatissimo,sento il forte odore delle loro ascellone che mi pervade,è odore di uomo,i loro respiri diventano più affannati e profondi-"nnffhhhhh nffhhhh" Stanno godendo! Prendono l'elastico dei miei pantaloncini e me li abbassano,fanno lo stesso con i loro,adesso sono lì in mutande che mi premono contro,continuano per due minuti, poi si guardano e si staccano da me,uscendo dallo stretto spazio,lasciandomici da solo.Mi scrutano tutti e due con voglia,si lanciano un occhiata di intesa sfoderando un sorriso compiaciuto-"Inginocchiati!" mi ordinano con tono autoritario.Io, fremente di libidine mi inginocchio davanti a quei due colossi arrapati.Loro si abbassano leggermente e si sfilano le mutande, facendole scendere dalle grosse cosce pelose.In realtà Michele era meno peloso e dal suo pube rossiccio,spunta un pisello duro e dritto,molto corto,ma con una forma che ricorda quella di un salsicciotto grasso con una cappella gonfia e invitante.Giovanni invece,più peloso,sia nelle gambe che sulla pancia, mostra il suo cazzo con orgoglio, è più lungo di quello di Michele, ma non supera i quattordici centimetri,è largo e schiacciato, molto più simile al baccello delle fave.Io mi avvicino,prendo il cazzo di Giovanni che è sempre stato il mio preferito e comincio ad annusarlo, il suo afrore mi pervade le narici, mi piace l'odore di cappella sudata.Lo guardo e comincio a prenderglielo in ...