1. Le vacanze estive capitolo 1 (l'ultimo giorno di scuola)


    Data: 21/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: pocciabilli, Fonte: Annunci69

    ... bocca, vado sapientemente avanti e indietro ciucciandolo con ingordigia,le sue manone mi cingono la testa e mi spingono con forza verso il suo pube grasso, la mia bocca affonda nella morbida ciccia che c'è intorno all'uccello, fino ad arrivare all'osso, la sua fava dura scorre con velocità nella mia bocca con la cappella che si fa strada in gola -"Oh siii troia,,pocciami la fava! Ohioi beneee siiiiii siiiii!" Il suo respiro è sempre più ridondante e affannoso, mi sta scopando in gola, mi piace da morire.Nel frattempo Michele si gode la scena menandosi l'uccello duro-"Succhia troia, che poi tocca anche a me" precisa con voce vogliosa.
    
    Intanto Giovanni spinge la mia testa al massimo contro di se e incomincia a girami la sua succosa fava in bocca-"Ohh benee così beeeenee, quanto mi fai godere troiaaaa si si" e riprende a scoparmi la bocca aumentando sempre di più la velocità-"Siii godo godoo godoooooooohhh aaaaaahhhhhh!!!!" I suoi movimenti sono ora più lenti ma potenti,un liquido caldo invade la mia bocca con prepotenza, come un fiume in piena,la sua faccia era rossa e sotto sforzo,la sue labbra si pronunciavano in avanti stringendosi dalle parti, facendo sentire tutto il suo godimento con dei sonori-"Oooohhhh ooohhh ...
    ... sbbbboooorrrooooohhhh!!" Intanto avevo tutto il suo nettare in bocca,mentre lo guardavo ingoiai la calda e saporita broda,i suoi gemiti si stavano affievolendo diventando sempre più sospirati-"Ahhh ahhh ahhh,,,che bellezza, avevo proprio bisogno di svuotarmi". Mi toglie l'uccello dalla bocca e comincia a pulirsi e si riveste.Nel frattempo Michele che si stava segando già da un po,mi infila tutto il suo salcicciotto nella bocca-"Adesso spompina me troia! Succhia il mio adesso" mentre ripete la stessa operazione del suo ormai soddisfatto compagno. Mi scopa in bocca per due minuti, poi pago già della sega che si stava facendo guardandomi all'opera con Giovanni, mi sborra in bocca-" Ahh ahhh siii siii ciuccia troia, ciuccia che ti sborro in bocca,,ahhh ahhh sii siiiiiiiiiii". E come prima, dei potenti getti escono da quella turgida cappella,riempiendomi la bocca con delizioso e caldo sperma. Ci ricomponiamo, mi porgono un fazzoletto di carta,prendono i loro zaini ed escono dall'aula,senza nemmeno salutarmi e io rimango lì da solo. Mi avevano usato per vuotarsi le palle e non mi avevano degnato nemmeno di un ciao o grazie.Prendo lo zaino,attraverso il cortile a festa e me ne vado verso casa,ignaro della lunga estate che mi attende.. 
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