La fregola per le curve
Data: 18/06/2019,
Categorie:
Etero
Autore: 4occhi
... che rispose positivamente al suo attacco. Si fermarono, fronte a fronte, respirando forte, " Voglio prenderti, non ne posso più". "Lei...tu, mi sconvolgi" e mentre lo diceva gli mise le mani sul pene gonfio nei pantaloni e iniziò ad accarezzarlo con forza. "Ti voglio...ti prego". Si, che massaggio ! E che sballo sentirselo dire, qualcosa si riempì dentro di sé, sorrise compiaciuto, "Vieni con me, tesoro". Presa per la mano la portò nel suo bagno personale. In due secondi le alzò il vestito sfilandolo dall'alto, restò in lingerie e il suo pene già pronto si irrigidì ancora di più facendolo soffrire. Era uno spettacolo di curve...La fece sedere sul vater e si posizionò davanti a lei slacciandosi i pantaloni. Si liberò il cazzo con un gemito di sollievo, tanto era rimasto compresso tutto il tempo della riunione. Lei approfittò subito, lo strinse tra le sue pasciute mani e iniziò a smanettarlo. Cristo! Glielo stava stritolando!!! Eppure l'appagamento pazzesco che provava lo fece diventare furibondo! Era infuriato con lei, con se stesso, perché bastava poco per sentire un godimento , che mai prima, aveva sperimentato. "Ti prego..." E la vide col suo cazzo ad un centimetro dal viso, lo spinse verso di lei sperando che capisse, Giada non lo deluse e la guardò mentre lentamente apriva quelle labbra di seta e lo accoglieva dentro di sé. La visione di lei che lo prendeva lo fece eccitare ancora di più !! Se la sentì tutt'intorno, lo prese tutto senza problemi, che meraviglia! Le gambe ...
... gli tremarono dal piacere provato, quindi cercò equilibrio appoggiandosi con le braccia al muro dietro di lei che stupendolo, gli prese il sedere con le mani e diede inizio alla fellazio più goduriosa della sua vita! 'Che nervi ! Sono troppo su di giri !!' Respirò per calmarsi e insieme a lei si mosse, sembrava una danza e lui se la godette incredibilmente. Stava per venire, "Giada, mi manca poco...", il botto! Reggersi in piedi e sborrare nella sua bocca fu un'impresa. Lei non mollò mai la presa, nemmeno quando lui fece per scostarsi, lo trattenne per le chiappe e gli impedì di spostarsi. 'Merd...l'ha sta bevendo tutta', sentì l'ultimo spasmo dell'orgasmo consumarsi e poi lei lo liberò. Tolse infatti le sue mani dai glutei e fece uscire il pene che barzotto colava davanti a lei. Lui la guardò sfinito e lei con l'indice gli fece cenno di avvicinarsi, lui non capendo si abbassò, "Si?", lei lo prese per la camicia e lo baciò...'Oh cazzo!!', senza aspettare riversò nella bocca di lui tutto il suo seme!!! Questo proprio non se lo aspettava e preso in contropiede, incuriosito ed eccitato dalla novità lo bevve insieme a lei. Sconvolto dal proprio sapore, ma piacevolmente sorpreso dalla porcaggine della cosa non si staccò ma continuò a baciarla tenendola abbracciata. "Non sapevo che sapore avesse, sei tutta matta!", lei sorrise e si alzò velocemente, "Devo tornare al mio posto, avranno bisogno di me, grazie per la pausa!". E uscendo dal bagno mentre si infilava il vestito , gli fece ...