Le avventure di mark breedings i - Racconti Erotici

Le avventure di mark breedings i

... termina gli studi, Mark si precipiterà da voi, anche per prendere confidenza con la struttura scolastica e magari con qualche compagno di nuoto che decida di passare le vacanze estive alla Swan school!” Quanta ironia, Mark era pronto a scommettere che nessuno, desiderasse passare le vacanze estive dove si doveva impegnare tutto l’anno, ma non c’erano scelte. Per quanto il padre l’avesse lasciato ricco, sua tutrice fino alla maggiore età sarebbe stata la strega che si era sposato in seconde nozze.

Sarebbe stato del tutto inutile obiettare o provare a rifiutarsi.

“Bene sarò felicissimo di raggiungervi tra un paio di mesi allora, ora se scusate, vado a terminare di studiare e poi ho gli allenamenti di nuoto, arrivederla Reverendo Stewart – poi rivolgendosi alla matrigna – Virginia, io vado, ti spiace se rimango a dormire da Paul? Abbiamo delle tesine da terminare e dopo gli allenamenti magari potremmo avvantaggiarci”

“Certo Mark, sai che non ho mai avuto nulla da obiettare quando si tratta d’impegni sportivi e di studio!”

Uscì quindi dalla stanza con una rabbia spaventosa, da lì a due mesi avrebbe dovuto lasciare la sua casa, i suoi amici, il posto dove era cresciuto, solo perché quell’arrampicatrice doveva toglierselo di torno!

In piscina scaricò tutta la sua tensione nuotando fino allo sfinimento, quello era il suo unico modo di scaricare tensioni e dolori, era stato abituato a non condividere con nessuno dispiaceri e dissapori familiari.

Sotto le docce il ...

... suo abituale spirito goliardico era svanito, lasciando spazio ad una malinconia ed un insolito mutismo.

“Ehi amico! – Paul si affrettò a raggiungerlo sotto la doccia – che hai oggi? Sei insolitamente muto! C’è qualcosa che non va? - Era chiaramente una domanda alla quale non ci sarebbe stata risposta, conosceva bene Mark e sapeva quanto fosse riservato nella vita – Ok! Era tanto per provare a scambiare due parole! Abbiamo macinato 10 kilometri e non hai provato neanche una volta a fare il cretino durante gli allenamenti! Qualcosa bolle in pentola dai!”

“Nulla Paul , sono solo preoccupato per lo studio, piuttosto, ti dispiace se questa sera rimango a dormire da te? Magari riusciamo a terminare la tesina su Roosevelt, pensi tua madre abbia qualcosa in contrario?”

“Figurati, lo sai che ti adora! Per non parlare poi di mia sorella Barbara, sbava per te! Lascerebbe pure il ragazzo”

“Smettila di dire idiozie Paul! Tua sorella sta con Rob, il capitano della nostra squadra e sai che casino scoppierebbe!”

“Rob è un bel porco a letto, mia sorella si deve divertire parecchio con lui”

“Ma come diavolo ti vengono in mente queste cose, è tua sorella!”

“E allora? Forse perché è mia sorella non fa pompini?”

“Tu non cambierai mai Paul! Finisci di docciarti e sbrigati”

Paul cominciò a sghignazzare, ma non senza il suo abituale piacere di gustarsi Mark sotto la doccia. Erano amici praticamente da sempre, cresciuti insieme tra scout e allenamenti di nuoto, ma non era mai ...