1. La vendetta di sasha


    Data: 20/06/2019, Categorie: Tradimenti Autore: SashaRaul

    ... cappella, ove, spalancando nuovamente le labbra, lo inseriva nuovamente senza esitazione.
    
    Il secondo uomo era dietro di lei e stringeva le sue mani sui suoi caldi fianchi e, a ritmi alterni, con buona maestria, le affondava impunemente il cazzo nella fica.
    
    Avevo un’erezione talmente poderosa quasi da strapparmi le mutande, il mio cazzo era durissimo come non lo era da mesi.
    
    Potei inoltre notare nel dettaglio che la sua fica era talmente aperta e gocciolante da non averla mai vista in quello stato.
    
    Sebbene fosse così dilatata, il cazzo del secondo uomo dietro di lei era talmente largo da arrivare a farla gemere di piacere come mai.
    
    Il grosso cazzo entrava ed usciva,
    
    entrava ed usciva.
    
    Spesso egli si fermava, per lasciarle l’illusione di avere terminato ma poi riprendeva, con maggiore foga ed incredibile impeto. Il suo bacino si frangeva rumorosamente al bellissimo culo di lei, che, carnefice del suo forte e possente uomo incatenato, potè godere liberamente delle energiche penetrazioni che stava ricevendo dai suoi due nuovi giocattoli umani.
    
    Il secondo uomo dietro a lei arrivò al culmine in fretta.
    
    Preso dall’impeto del momento, probabilmente estasiato dalle bianchissime curve del culo che stava sbattendo, si lasciò andare ad un orgasmo che parve non finire mai, continuando a penetrarla violentemente senza alcuna remora, facendola gemere al punto di non riuscire quasi più a trattenere in bocca il grosso cazzo dell’uomo di fronte a lei.
    
    Io ...
    ... ebbi un sussulto, come un blackout, in quel momento preciso il gioco doveva finire, non volevo più andare oltre.
    
    Provai a pensare alla parola di sicurezza che ci eravamo scambiati mesi prima io e lei, ma nulla.
    
    Vuoto completo.
    
    Esordii allora con un “basta amore!”, seguito da un “finiamola qui, ti prego!”.
    
    Ella, contro ogni mia aspettativa, sollevando lo sguardo dal grosso cazzo che le impegnava la bocca fino in gola, lo estrasse completamente e, dietro ad un sadico sorriso, disse: “no”.
    
    Fu a quel punto che realizzai completamente la mia condizione.
    
    La negazione di Sasha alla mia richiesta mi fece trasalire ma eccitare ancora di più, quasi da eiaculare nei miei boxer neri. Ero totalmente in suo potere, senza poter avanzare alcuna intenzione o richiesta. Ogni volta che lo avevamo solo pensato, immaginato, ogni dettaglio su cui avevano fantasticato, ora era realtà.
    
    Ero stato annullato.
    
    L’uomo dietro a lei estrasse il suo cazzo gocciolante dalla sua vulva e si andò a sedere sulla poltrona di fronte al letto, piuttosto soddisfatto. L’uomo di fronte a lei, invece, si ritrasse dalla instancabile bocca della mia bianchissima femmina e, con una mossa forte ed energica, la afferrò e la girò sulla schiena esattamente al mio fianco, ancora saldamente incatenato al mio letto coniugale. L’uomo la fece ruotare con tale velocità, quasi fosse una bambola, che lei emise un gridolino di piacere, lanciandomi un sottile sguardo ammiccante, corredato da un sorrisetto ...
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