1. Le sante mogli 3


    Data: 20/06/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Troy 2

    ... che ti arrivano in studio. Vincenzo li attendeva con la porta aperta ed il cellulare in mano: scambiava dei messaggi. “Entrate!” I due entrarono e Simona si avvicinò al lettino con molta più naturalezza e disinvoltura del giorno prima. La cosa non sfuggì al dottore. “Se a tuo marito non dà fastidio, sarebbe meglio che tu ti spogliassi del tutto, oggi! Ne approfitterò per palpare il seno e... tenere su gli abiti sarebbe inutile, credo!” Simona scambiò uno sguardo con Marco e senza imbarazzo si denudò completamente. Era una dea! I seni sodi ed ingrossati dalla pur recente gravidanza, il ventre arrotondato, le cosce tornite su due gambe lunghe e perfettamente modellate, il pelo della fica curato. Vincenzo non riuscì a trattenere l'eccitazione e Marco se ne accorse. La sua risata, appena controllata, fu meglio di un lasciapassare alle intenzioni del medico. Cominciò a palpare il seno della donna, dapprima con fare professionale, ma presto le sue diventarono carezze, pizzichi sui capezzoli. Le mani scesero dolcemente sul ventre, mentre lei, con gli occhi chiusi, si mordeva il labbro. Il pollice e l'indice della destra di Vincenzo, cominciarono a giocare con il suo clitoride, che, duro, si ergeva. La mano penetrò, come la sera prima, ma stavolta senza gel, sfruttando solo gli umori che distillava copiosi la fica di lei. “Ma tu guarda la Simona! Si sta eccitando: ti piacerebbe che ti scopassimo io e tuo marito, eh? Ma Marco? Cosa penserebbe? Non sarebbe geloso?” Mentre parlava a ...
    ... lei, guardava lui. “No! Marco è geloso, ma vuole sentirsi cornuto. Sai, Simona, Marco vuole che io ti scopi più di qunto lo vuoi tu. Guardalo! È tutto rosso ed ha il pacco che a momenti gli scoppia. Lo accontentiamo, Simona? Lo facciamo cornuto?” La donna annuì lievemente. “Non ho capito!” Il sì fu un sussurro. “Non sento!” “Sì!” esclamò lei, facendosi sentire bene. “Ma dobbiamo avere il permesso di Marco. Ci tengo alla sua amicizia! E tu, Marco? Ti va di diventare cornuto?” “Sì!” rispose il marito. “Stai attento, Marco! Una volta cornuto non si torna indietro. Puoi solo migliorare ed imparare ad essere più cornuto. Lo vuoi davvero?” insistette Vincenzo. “Sì!” ripetè Marco. “E se poi a Simona piace e diventa una vera troia?” “Sì! Sì! Sì” gridò Marco, sfoderando il cazzo dai pantaloni, con un'erezione al limite. Vincenzo non attese altro. Penetrò Simona, invitandola a calmare il marito con la bocca. Non ci volle molto che Marco gidesse, riversando nella bocca della moglie una gran quantità di sborra. Poi, andò a sedersi e rimase a guardare i due che continuavano a scopare, ignorando la sua presenza. Cominciò a segarsi, senza poter mentire a se stesso di quanto tutto questo gli stesse piacendo. Sentiva Simona gemere ed ululare anche, sotto i colpi sempre più risoluti del medico. E, quando lui, le venne sulla pancia, mentre lei si spalmava addosso lo sperma, si avvicinò, aggiungendo il suo seme a quello del medico e stringendo la mano della moglie, donandole un sorriso ed uno ...