Ragazze in spiaggia
Data: 22/06/2019,
Categorie:
Lesbo
Autore: xNicolex
... “Cazzo Nicole, voglio di più!” e contemporaneamente sentiamo il suono dell'arrivo al piano... una cartello è la prima cosa che vediamo e questo invitava ad avere rispetto degli altri ospiti e di non produrre rumori molesti, appena le porte lasciarono lo spiraglio per uscire sgattaiolammo fuori ed io a petto nudo mi facevo trascinare dalla mia amica alla ricerca della stanza...“20, 21, 22, 23... eccola” dissi felice mentre Micky passava la card, uno scatto e la porta era aperta... mi cinse il fianco tenendomi ferma al muro in pieno corridoio e baciandomi forsennatamente con l'altra mano fece si che mi togliessi completamente la maglietta... a questo punto porto entrambe le mani sul seno una mano per ogni semisfera e le strizzò così forte da farle arrossare... osservava i miei capezzoli indurirsi sempre di più, tanta era l'eccitazione del momento, e riprese a morderli, anche facendomi male, uno per volta, in modo violento e irriguardoso...lei spinse la porta con il mio corpo e entrambe fummo dentro la stanza, non riuscimmo a raggiungere il letto che eravamo in terra, sulla moquette, a spogliarci completamente, baciarci, avvinghiarci e rovistarci a vicenda i corpi che erano schiacciati uno sull'altro, capezzolo contro capezzoli, bacino contro bacino e mani che dal sedere salivano lungo la schiena e ritorno...nel girarci e rigirarci, io mi ritrovai sopra di lei, la baciavo appassionatamente e cercavo di sfregare la mia gattina sulla sua al punto da sfregare il clitoride con rude ...
... fermezza, stavo arrivando ad ebollizione e lei, accorgendosi della mia voglia spinse il pube in avanti in modo da favorire i miei movimenti e avvolgendomi i piedi intorno alle gambe, strinse le mie cosce su di lei.Ad ogni movimento potevo sentire i nostri umori mischiarsi e ungere le nostre parti intime e tutt'intorno e proprio quando un basso formicolio iniziava a montare in me lei stacco la sua bocca dal seno e respingendomi si stacco da me dicendo “69, Nicky! Voglio assaggiare la tua fica!”.Appiccicaticce e sudate, con desiderio ci mettemmo in posizione e subito lei si mise sopra di me e senza aspettare si gettò sulla mia patatina iniziando a leccare immediatamente il clito. Potevo sentire la sua lingua giocare con il mio clitoride e scendere su grandi prima e piccole labbra poi per risalire leccando i miei umori che colavano da tutte le parti e ritornare sul clito; nello stesso tempo io studiavo la sua glabra fichetta spostando con le dita le grandi labbra abbastanza protruse ed esponendo ai miei occhi l'interno dentellato della sua vagina, emanava un intenso profuso che riempiva le mie narici e infilando un dito nel cuore del suo fiore la prima cosa che vidi fu l'uscita di fiotti di caldi umori vaginali che inondavano il dito scivolando giù nel suo interno delle cosce, quello spettacolo misto alle sensazioni forti della sua lingua sul mio fiore mi fecero infilare anche un altro dito iniziando una lenta penetrazione.“Ahhhhhh Nicole! SI! Oh Nicole!”L'eccitazione cresceva e ...