1. La fine del liceo - 2


    Data: 22/06/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: andrea_c

    ... eccitata e letteralmente aperta. Potevo restare lì per ore, a leccare, a succhiare, a baciare, ma l’obbiettivo era un altro. E sono sceso con la lingua sempre più in basso, mentre le alzavo sempre di più le gambe. Finché sono arrivato con la lingua sul suo buco del culo, quel fiore bellissimo notato già al mattino. Mi sono dato da fare e ho riempito la zona di saliva, puntando anche l’ingresso con la punta della lingua. Sembrava pronta, ma mi ha detto di entrare piano che non l’aveva mai fatto.
    
    Ho infilato prima un dito, non ci è voluto tanto. Lei ha gradito, soprattutto quando ho cominciato a muoverlo dentro piano. Dato che la vedevo bagnatissima, ho detto di approfittarne, e prima le ho infilzato la figa. Sono stati i preliminari perfetti, il pisello (avevo ancora il preservativo) era bagnatissimo. Senza tanto preavviso, l’ho tirato fuori e lo spostato sull’altro buco. La punta è entrata subito, più difficilmente l’intera cappella. Le ho aperto il più possibile le gambe, e piano piano, uscendo ed rientrando ogni volta un millimetro in più, avevo fatto sparire mezza asta tra le sue chiappe. La sua faccia (sexy da paura) tradiva un misto di tre quarti piacere e un quarto dolore. Quando finalmente ho iniziato a scoparla con più consistenza, non si è tirata più indietro e ha cominciato a mugolare a ...
    ... voce più alta, da farmi impazzire. Era molto più stretta delle figa, sua o della Cristina. Cristina che, a proposito, dopo aver accarezzato per un po’ il corpo dell’amica, è tornata sull’altro letto e si massaggiava il clit.
    
    E io massaggiavo quello di Alessandra, mentre i muscoli del suo culo copiavano l’impressione di un pompino lento e strettissimo. Non ho resistito a lungo, e nemmeno lei. Prima ho sentito io lo sperma che partiva dalle palle. Le ho detto che sto per venire e ho accelerato il movimento del bacino. E come se le avessi dato “permesso” anche a lei, che ha intensificato i mugoli, ha sostituito la mia mano con la sua sul clitoride, e ha stretto le gambe. Mi ha fatto svuotare TUTTO (giuro, sentivo il sacco delle palle vuoto ahahhah) e siamo crollati ancora entrambi, in un gran e pazzesco orgasmo.
    
    Per chiudere in sincerità, le due parti del racconto sono frutto della fantasia. Le due ragazze sono state davvero mie compagne di classe. La gita e la prima serata a carte sono state reali; sì, siamo finiti tutti e 3 nudi ma la serata è finita con una sega da parte di Alessandra. Poi con lei sono finito insieme per un paio di mesi quell’estate, un’estate bellissimo, ma più innocente (sessualmente) rispetto al racconto. Spero comunque vi sia piaciuto, i commenti sono sempre graditi.
    
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