EMMA > STORIE: NEL MARE AZZURRO E CRISTALLINO...
Data: 26/06/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Emmaus50
... illanguidisce... e quel linimento sconosciuto che mi ha spalmato sul corpo improv�visamente comincia a fare effetto. Ed è un effetto strano, indescrivibile: come un leggero calore che mi si diffonde sotto la pelle; una leggera vibrazione che ad ondate progressive mi invade e sale fino al cervello e mi lascia vuota, aperta, ricettiva. Uno strano pizzicorìo proprio sulla punta dei seni, sul basso ventre, nei lombi contratti, che mi fa desiderare le sue carezze, i tocchi leggeri delle sue dita sapienti. Sento che le sue mani, da dietro, ora mi allargano le natiche... oh mio dio ma cosa sta facendo?... e la punta del suo pene che preme lì dove non dovrebbe... no, no, non voglio... oh siii... preme: si... spinge: si... mi dilata: si... scivola in me, lentamente; entra in me, piano e piano risale; lo sento: duro, grosso, invadente; lo sento risalire centimetro dopo centimetro, occuparmi tutta; cerco di stringermi attorno a quella impossibile invadenza e tenerlo lì, sentirlo pulsare contro la mia carne, nella mia carne...Lui resta immobile, aderente alla mia schiena, immerso in me... e non si muove... e non mi importa nulla... in pie�di, nuda, legata... posseduta in maniera innaturale da questo sconosciuto... e tutto il resto scompare, attorno a me: il cielo, il mare, il bosco, la casa... il tempo! Solo lui dentro di me ed io attorno a lui; sento le sue mani attorno ai seni, i capezzoli cercare il contatto con quelle dita ruvide e dure; il ventre gonfio palpitare a ...
... quello sfioramento delicato come una piuma, il sesso aperto invitarle ad entrare... e le sue labbra sul collo, sulla schie�na. Ma è il suo smisurato "essere maschio", che vibra nella profondità del mio essere femmina, che mi fa godere.E non è il mio solito orgasmo violento, squassante, convulso: è un risalire lento del piacere che ad ondate progressive mi stacca dalla realtà e mi manda alla deriva in un mare increspato di godimento; un moto lento, ondulato, ma che progressivamente sale e mi sommerge.Forse è l'effetto di quegli unguenti che ha usato?Non lo so e non mi interessa saperlo!Percepisco soltanto, e con assoluta certezza, che il suo piacere si fonde con il mio: bruciante, incontenibile, che sembra non dover mai finire e mi allaga i visceri e sale verso il cuore, impossessandosi della mia anima.E mi sembra quasi di sentirlo in gola, in bocca, il suo sapore!Chiudo gli occhi e sono in un altro mondo, in un altro universo, dove tutto avviene con una lentezza esasperante che mi fa stridere i nervi tesi e scoperti; dove ho piena coscienza di ciò che accade ma lo vivo con un distacco quasi soprannaturale; ho la percezione di me stessa, delle sensazioni indicibili che progressivamente sommergono il mio corpo ed il mio cervello, ma come se le vivessi nella "vita" di un'altra: ora seduta sulla sabbia, la schiena poggiata al paletto e le braccia sempre legate sul capo, le gambe distese ma allargate al massimo; lui è di fronte a me e regge nelle mani ...