Federica 21 - Racconti Erotici

Federica 21

Mi sedevo sul birillo sospirando di piacere e guardando i cinque piselloni fremere di eccitazione.

Adesso toccava al membro scuro del giostraio.

Lo feci avvicinare e iniziai alla stessa maniera.

Lo poggiai sulle labbra e iniziai la decrizione:

“questo……ha un odore fortissimo……mmmmmm…….stava facendo la pipì quando sono stata costretta a mostrare il culo in quel gabinetto…….slurp……avevo visto questa cosa scura e nonostante la vergogna estrema…..slurp…..mi chiedevo come sarebbe diventato….slurp……quando era duro …….ooooooohhhhhhhh…..”

Mi ero alzata e riseduta sul birillo sospirando di piacere ma un po’ esageravo a favore del mio pubblico”

“dopo poco è diventato grosso come adesso…slurp…slurp……e me l’ha schiaffato in bocca nonostante sapesse ancora di pipì….slurp…..slurp…….ma ero talmente eccitata che non mi ha nemmeno disturbato…….mmmmmmmmmmppppphhhhhhhh…..è saporito anche adesso…….mmmmmpppphhh…….e quando ho capito che non era un amico ma era veramente uno sconosciuto……mmmmmmmmmmppppphhh che si trovava lì per caso…avrei voluto scomparire dalla vergogna………..mmmmmmmpppphhh ma ormai ero soggiogata da quest’occhio umido…..slurp……slurp….che mi guardava”

Intanto avevo iniziato un pompino lento ma profondo con entrambe le mani a carezzare quel bastone turgido che mi vibrava nelle mani.

Nessuno si lamentò del fatto che avessi smesso di parlare e per qualche minuto succhiai con ardore quella proboscide.

Poi mi fermai anche se con grande fatica e chiamai ...

... verso di me l’ultimo……quello di Alberto.

Appena vicino a quel cappellone spropositato, appoggiai le labbra come al solito………….

“questo ha una forma incredibile……” mentre parlavo iniziai a struscialo su tutto il viso e anche il collo…. “questa cappellona enorme e mi piace da impazzire……chissà che succede nel sederino…..magari entra e poi non esce più….”

Intanto la cappella durissima e gonfia allo spasimo mi carezzava la pelle del volto facendomi rabbrividire e facendo sospirare il proprietario.

“non appena l’ho vista….slurp……sono rimasta incantata e…..slurp…l’avrei succhiata immediatamente….slurp…..ma lui ha voluto vedere il culetto….e poi slurp…slurp…..sono stata agguantata dall’omone scuro…mmmmmmmmmmpppphhhh……”

Non ce l’avevo fatta a resistere…l’avevo preso in bocca slargandomela all’inverosimile per farla entrare…..

“mmmmmmmppppphhhhhhh…..plop!!”

Fu il rumore che fece quando la tolsi di bocca

“E’ bellissima….slurp…..mi piace succhiarla……slurp…slurp…….mmmmmmmppph……plop….e mi piace vedere tutti vostri uccelli duri mentre mi guardate……..mmmmmmmmppphhh”

Intanto lo imboccai di nuovo e mentre mi sollevavo mostrandogli le mele e il birillo che iniziai

a muovere freneticamente dentro e fuori, esplosi in un orgasmo spontaneo ciucciando quel glande smisurato e dimenando il culetto dal piacere enorme che provavo gemendo con la bocca piena emettendo dei suoni simili a dei guaiti.

“plop……”

“Scusa ma stavo per venire, ma mi dicono che ancora bisogna ...