Federica 21 - Racconti Erotici

Federica 21

... aspettare…allora ti ho dovuto togliere il ciuccio”

Disse Alberto

Mi resi conto solo allora, che mentre godevo, avevo continuato a succhiare quel fungo in maniera spasmodica al punto da portarlo sull’orlo dell’orgasmo.

Intanto il gruppo applaudiva sghignazzando e io ripreso controllo su di me sentii la vergogna per come mi ero lasciata andare in quello show improvvisato nell’intervistare i piselloni.

Le mie riflessioni furono interrotte da Omar (così si chiamava il giostraio) che mi sfilava dal sedere il birillo e, prendendomi per mano, mi trascinò fuori…..

“vieni vieni che c’è un’altra attrazione da visitare…..”

Un attimo dopo ci addentravamo verso l’interno del luna-park, io senza mutandine che non so neanche dove fossero finite e tutti con il cazzo fuori che mi pizzicavano e mi sculacciavano.

“ahia……ohhiii…..sbammmmm……ahiiii……oooooohhhh”

Qualcuno mi aveva infilato qualcosa, forse il pollice, nel culo che, bello aperto dal birillo, lo aveva accolto immediatamente.

La camminata imbarazzante ma piacevole si concluse presto davanti al baraccone della “grotta degli orrori”

Probabilmente era un antro con i soliti scherzetti che spaventavano i bambini, tipo finte ragnatele o mostri che apparivano all’improvviso.

Si accedeva tramite una barchetta su un finto ruscello, solo che loro mi misero sulla barchetta a pancia in giù su un panchetto legandomi le mani dietro la schiena e il vestitino tirato e infilato sotto le mie mani legate in modo da ...

... scoprire il culetto completamente.

Poi mi legarono anche al panchetto così non avrei potuto alzarmi.

Quando mi resi conto che il viaggio l’avrei fatto in quella posizione completamente da sola, iniziai a spaventarmi sul serio.

Sapevo che erano giochi per bambini ma stare lì al buio da sola in quella posa mi metteva paura davvero.

Mi lasciarono partire salutandomi e sghignazzando.

Appena iniziato il viaggio mi trovai nel buio più completo….e subito sentii dei fili che mi sfioravano addosso e soprattutto il culetto provocandomi dei brividi di paura vera ma anche di eccitazione.

La barca si fermò quasi subito mentre i filamenti che mi sfioravano continuavano a muoversi sulle natiche insistendo proprio lì a lungo…..

Poi sentii uno scalpiccio di qualcuno che si avvicinava…”ecco…” pensai “non hanno resistito e son già qui…meno male perché avevo un po’ paura qui al buio”

Però i passetti cessarono e sentii una vocetta un po’ stridula che diceva:

“guarda guarda…abbiamo Biancaneve…..”

“si davvero!! E col culo scoperto”

“secondo me ci stava aspettando…..”

Aggiunse una terza voce anch’essa un po’ stridula.

Chi erano?

Non conoscevo nessuna delle voci e poi erano un po’ strane….

Poi sentii delle manine che mi palpavano….mani piccole grassoccette….mi facevano molta impressione….

“ma chi siete….fermi….aahhhia…..!!!”

Mi stavano dando schiaffetti, pizzicotti poi qualcuno mi dette un morso su una natica….

“aahhhiiiiiiaaaaa!!!!”

“zitta ...