Amici d'infanzia
Data: 29/06/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Luketto
... sentirne la durezza con tutta la bocca; provava un piacere sconsiderato a passare la lingua e sentire il sapore di tutta la parte superiore, ingrossata ed irrigidita.Quando lei gli afferrò le natiche e si spinse accogliendo il cazzo sempre più in profondità, lui non poté fare a meno di prenderle la testa tra le mani ed accompagnarne il movimento... fino a che un'aspirazione improvvisa di lei lo fece sussultare, sentendo che l'amplesso era dietro l'angolo si ritrasse immediatamente.Ora doveva comandare lui!La prese e la distese a terra, togliendole tutto ciò che aveva addosso.Le mutandine rosa coi bordi neri le tolse piano piano, afferrandone il bordo con la bocca e sfiorando le labbra della ragazza... bagnate d'eccitazione.Lei intanto gli teneva il membro in mano, non riuscendo a lasciar la presa di cotanta virile durezza.Breve attimo di delusione quando lui si divincolò, ma con grazia, dalla sua presa, per scendere a baciarle tutto il corpo.Brividi freddi la percorsero quando lui le passò la lingua su tutto l'interno coscia, arrivandone a sfiorare le labbra esterne, ma senza toccarle.Un respiro, appena appena percepito nella zona intima, le fece allargare le gambe spropositatamente invitando la bocca di lui ad iniziare il suo dolce lavoro... e lui seppe che in quel momento non doveva farsi desiderare né aspettare.Si avvicinò piano ma con decisione e leccò a bocca aperta l'intera zona ed un sospiro sincronizzato uscì dalla bocca di lei.Era bagnata, era calda, era dolce... lui ...
... la sentiva dolce sotto la lingua che continuava muovere su e giù ripetutamente per farle sfogare gli attimi di attesa in ansimi di godimento.Dopodiché decise di darsi da fare.Allargò le labbra con le dita della mano per far scoprire il clitoride che immediatamente prese tra le labbra iniziando a giocarci con la lingua.Lei era in affanno mentre lui magistralmente le stuzzicava l'organo con movimenti veloci e scattanti della lingua e mentre inseriva una e poi due dita all'interno.Le dita le fece entrare ed uscire un paio di volte per poi penetrare a fondo e stuzzicarle la parte anteriore delle pareti vaginali.Con il pollice passava dolcemente sul buco posteriore, ma senza voler far altro e lei non capiva più che sensazioni provava... era un concerto, un'orchestra di percezioni e stimoli eccitanti e sentiva che liquidi e produzioni sessuali le uscivano lubrificando la pelle.Lui tolse la mano e penetrò quanto più possibile con la lingua, iniziando a muoverla in tutte le direzioni, cercando movimenti e contrazioni di lei in risposta ai suoi stimoli.Un calore vibrante la stava cogliendo partendo dalla sua intimità, lo sentiva che cresceva, e la colse l'orgasmo mentre lui ancora girava con forza la lingua nei meandri della vulva.Sentì le contrazioni di lei e aumentò forza e velocità finché ansimi e gridolini si attenuarono e l'orgasmo lasciò in lei una piacevole sensazione di stanchezza.Ma non era ancora il momento di dormire.Lasciò il monte di Venere e iniziò a baciarle il corpo e ...