1. L'unico rimedio


    Data: 30/06/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: taycio

    ... rimedio: fare tappa in un bar e scolarsi una birretta ghiacciata.Mi fermai in un localino piccolo e semplice, a metà strada tra casa di Flavia e casa mia. Mi sedetti al bancone e ordinai. Il tipo seduto accanto a me, senz�altro già avanti di una o due bevute, stava sfogandosi col barista: �ma guarda quella zoccola: ho rinunciato alla mia vecchia carriera di trombatore, alle uscite, ad un mucchio di cose per lei, a breve le avrei proposto di andare a vivere insieme, non le ho mai fatto mancare nulla� e lei?! Lei mi molla per quel bel tipino dell�ufficio a fianco al suo, con la sua cravattina ed il suo SUV�che poi si sa, macchine del genere si comprano per bilanciare altre carenze�� poi si girò verso di me, quasi a volermi rendere partecipe della conversazione e mi chiese �non sei d�accordo?� �Ehi amico, mi becchi nella serata giusta per sparlare delle donne�la mia non mi vuole far scopare perché ha le sue cose�&egrave intrattabile! Ogni pretesto &egrave buono per litigare�e pensare che oggi avevo pure voglia!!� �Ecco, allora vedi che mi capisci?! A che cazzo servono le femmine?!� Disse pieno di rancore, solo con la voglia di sfogarsi un po��poi sorseggiò un goccio di birra e proseguì: �e non dire a scopare�perché�perché�beh, a te posso dirlo, tanto chi cazzo ti conosce?!...perché sono bisex!� E giù ancora un goccio, come per sciogliersi la gola dopo la confessione. Non mi scomposi di un millimetro e sorrisi. Continuammo a parlare tranquilli e, entrati in sintonia, ...
    ... cambiammo argomento passando a discutere del più e del meno, dallo sport all�attualità fino alla cucina.Il parlare fluente di quel tizio, il capello sale&pepe che lo collocava sulla quarantina, il suo dresscode sportivo ma con stile e il suo appassionato gesticolare lo rendevano simpatico ed interessante. Era davvero piacevole passare il tempo con lui.Ad un tratto guardò l�orologio: �Si sono fatte le nove! E il mio stomaco inizia a reclamare!� �Già�pure io ho fame!� confessai. Mi guardò, si fece più audace: �senti, visto che sono solo, e visto che sei un ragazzo piacevolissimo, ti andrebbe di farmi compagnia per una carbonara? Ho giusto giusto un paio d�uova in frigo da consumare!� Di pancia, senza pensarci troppo �ho giusto giusto un nero d�avola in macchina!� risposi a tono, per accettare.Arrivammo da lui. Salendo in ascensore vidi i suoi occhietti puntati sul mio culetto. Poi si toccò la patta. Notare quella cosa mi provocò un piccolo ma piacevole brivido d�orgoglio. Entrammo e ci mettemmo a cucinare.Durante la spaghettata le nostre chiacchiere si fecero piccanti, di certo fomentate dal rosso che scorreva nei nostri bicchieri. Finita la cena ci sedemmo sul divano per un passito.La conversazione proseguì calda e, complice il relax, la mia eccitazione iniziò a farsi vedere attraverso i pantaloni. Se ne accorse, vispo come un segugio. Mi fissò e poggiò la mano sulla mia patta.�Come ti dicevo, sono bisex, e tu mi piaci un bel po�, bel moretto! E poi hai confessato di avere voglia ...