Incontro di una notte di mezza estate
Data: 30/06/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: AlexFI
... schiena al muro. Era giunto il momento di toglierle la benda... un attimo... ci guardammo ed iniziammo a baciarsi... appoggiando leggermente la sua schiena al muro le alzai le gambe, incrociandole attorno ai miei fianchi. In quella posizione usai prima il mio membro come uno strumento per stimolarle il clitoride e quindi lo feci scivolare lentamente dentro la sua fica che era già completamente bagnata. Il desiderio di averlo tutto dentro, di sentirsi riempire da un grosso membro turgido, caldo, fatto di carne pulsante, era grande, ma il piacevole dolore che provava nel sentirsi sfondare un po' la tratteneva. Iniziai a pomparla per farglielo assaggiare gradualmente, un po per volta, penetrandola sempre più profondamente e poi tirandolo quasi tutto fuori per farglielo sentire meglio e quindi penetrarla di nuovo sino a che poteva riceverlo dentro di lei. In questo movimento sentivo i suoi gemiti ed il suo corpo che si divincolava per far si che la mia cappella le stimolasse parti profonde che non aveva mai sentito stimolare da un pene, e che le procuravano un piacere enorme... le chiesi di urlarmi quanto le piaceva farsi riempire da un cazzo, duro e grosso .. quanto farsi scopare cosi come una porca, come suo marito non l'aveva mai scopata... quanto si si sentisse troia in quel momento ... e mentre lo faceva il suo piacere esplodeva in un orgasmo prolungato ed intenso. La feci girare di schiena, con le mani nuovamente al muro per prenderla dal dietro, mentre con le mani le ...
... allargavo le grandi labbra per meglio sentire il calore della sua fica mentre lei sentiva il mio, penetrandola profondamente con il mio membro. Mentre la pompavo il mio cazzo era durissimo, con una mano alla bocca le facevo succhiare il mio pollice, mentre con l'altra stimolavo il suo clitoride per farla godere ancora di più. Lei esplose in un orgasmo intenso, non riuscendo a trattenere alcuni schizzi mentre godeva come una troia. Ed io continuavo a pomparla alternando il ritmo e cambiando direzione, sentendo i suoi orgasmi che si susseguivano mentre la sentivo gemere, divincolandosi dal piacere per ricevere il mio cazzo sino in fondo ... più la sfondavo più urlava di piacere. Fu a questo punto che iniziai a stimolarle l'ano per vedere se riuscivo a penetrarla anche dal dietro... ma come iniziai a farci passare la cappella mi fermò, dicendomi che per questo non era ancora pronta e che nonostante l'eccitazione le avrei fatto troppo male .. peccato. Le chiesi allora di inginocchiarsi e sfilandomi il preservativo le feci nuovamente succhiare il mio cazzo che oramai era pronto ad esplodere inondandola ovunque di sperma caldo e schizzando sul suo seno, sul suo viso e sulla sua bocca.
Il nostro gioco di quella sera era finito, lei doveva ripulirsi dallo sperma che aveva ovunque, ricomporsi e tornare alla sua vita di tutti i giorni, da suo marito che la aspettava ignaro e magari quando rientrava le avrebbe chiesto pure di scoparla. Questo è stato il gioco della prima sera, poi ce ne ...