1. Giulia


    Data: 01/07/2019, Categorie: Etero Autore: vp61, Fonte: EroticiRacconti

    Mi chiamo Giulia, ho 21 anni e frequento la facoltà di economia e commercio. Per molti aspetti la mia è una vita tranquilla, che assomiglia a quella di tanti miei coetanei. Sono figlia unica e i miei genitori si sono separati quando avevo 13 anni, è stata una separazione consensuale e, per fortuna, anche poco drammatica per me ancora ragazzina. Per un paio di anni, fino quando per lavoro mio padre non si è trasferito all’estero, i miei genitori hanno continuato a frequentarsi e, spesso, andavamo in giro insieme come se fossimo stati ancora una famiglia unita. In quel periodo così strano non ho mai avuto la sensazione che mio padre o mia madre avessero iniziato relazioni con altre persone. Mia madre ha definitivamente rotto i legami solo con il trasferimento di mio padre, dopo si è sentita libera e ha incominciato a pensare al proprio futuro. All’epoca mia madre, Luisa, aveva una quarantina d’anni, portati molto bene. Per descrivervi mia madre partirò, anche se può sembrare strano, da me stessa. Sono alta circa 1 metro e 70, magra, il viso è un bell’ovale che si illumina quando sorrido, in tanti mi hanno già detto che la mia arma di seduzione migliore è il sorriso, due occhi marroni, scurissimi, quasi neri, e capelli scuri sulle spalle, il seno è un po’ il mio cruccio, una seconda anche se belle sode. Con mia madre a volte veniamo scambiate per sorelle, è infatti simile a mè, solo più chiara di occhi, bellissimi e verdi, di capelli e con le forme più arrotondate, ha una bella ...
    ... terza di seno e un culetto che molti le guardano con evidente piacere. Non siamo due bellezze da calendario, ma quando siamo in tiro sono molte le occhiate ed i complimenti che sentiamo. Ma torniamo alla mia storia, vi dicevo che mia madre ha incominciato ad accettare qualche invito ad uscire, ma è sempre stata molto discreta e in casa non è mai venuto nessun uomo. Dopo qualche tempo era chiaro che aveva intrecciato una relazione stabile ed importante, da come si preparava ad uscire, dal numero di sms che riceveva e da tanti particolari era chiaro che c’era in ballo un sentimento forte e ricambiato. Però malgrado le mie domande la cosa restava molto riservata, credo non volesse da una parte farmi subire un shock di conoscere colui che stava sostituendo mio padre senza essere lei assolutamente sicura che fosse la persona giusta, dall’altra era un modo anche per lei di non impegnarsi troppo con la persona. Ma poi la cosa diventò sempre più seria, lei sempre più sicura e quindi decise di portare a casa il fidanzato, sembrava quasi un ruolo invertito con lei che voleva verificare la mia approvazione. Così in occasione di un pranzo domenicale ho conosciuto Giorgio, un uomo veramente bello, sei o setti anni più di mia madre, alto 1,85, fisico di chi ha fatto molto sport, capelli brizzolati tagliati cortissimi, una sicurezza nello sguardo e nella voce che metteva subito a suo agio chiunque. Giorgio mi fece un’ottima impressione, e anche nel corso del pranzo si dimostrò una persona ...
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