Le pulsioni sessuali recondite e lascive di Amelia
Data: 22/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Bastino9, Fonte: EroticiRacconti
... un locale discreto con facile accesso, cominciai frequentare un corso di autodifesa per dissuadere i malintenzionati e cominciai a pubblicare sui siti adatti i miei annunci. Nei colloqui telefonici cercavo, per quello che mi era possibile, di inquadrare le persone e se non ero più che convinta preferivo rinunciare; mi lasciavo guidare dall’istinto e fortunatamente ho sempre fatto degli incontri sicuri. Naturalmente ero priva di qualsiasi esperienza sessuale, ero una donna normale e casalinga che si accingeva a percorrere un sentiero mai battuto: tutto era così naïf ma nello stesso tempo eccitante. L’essere sola ad attendere un uomo di cui non conoscevo assolutamente nulla, l’ansia di non sapere chi e come era, il dover trovare in quello spazio ristretto ed in un tempo breve un’intesa con lui, il darci reciproco piacere, il liberarmi da ogni tabù,il lasciarmi prendere dal godimento se ci fosse stato o fingere il godimento se questo fosse mancato ed in questo caso recitare determinavano in me situazioni fortemente adrenaliniche e stimolanti. Ogni incontro aveva una propria specificità: nessuno sarebbe stato uguale agli altri, ovviamente io li facevo da persona libera e per libera scelta e li trovavo positivi ma tutta altra storia invece per quelle persone che sono costrette a subirli in uno stato di angoscia, di disperazione e di rifiuto. Il momento inziale è stato euforico e direi senza esagerare ribollente, ho conosciuto molte persone più o meno interessanti, ho acquisito ...
... molta esperienza ed imparato cose che non conoscevo affatto, sono diventata brava a dare e chiedere piacere; naturalmente via via ho perso molti stimoli e tutto è rientrato in un fluire routinario: oggi posso dire che di quella esperienza durata quasi due anni mi sono rimasti solo vaghi ricordi e due uomini completamente diversi tra loro e per me unici; voi avrete capito che la loro unicità stava e sta nel loro modo di vivere il sesso che naturalmente asseconda i miei gusti e le mie esigenze. SINGH. Quando entrò la prima volta rimasi sbalordita e non riuscivo a superare quella situazione di imbarazzo e fu lui ad aprire il dialogo: vuoi che vado via? No assolutamente, mi devi scusare per questo momento d’impasse, non sei tu fisicamente il problema è la tua parte esteriore capisci? Ahh! Il mio turbante? Si, adesso me lo tolgo, vuoi che mi taglio la barba? NO! ma lo faresti davvero per me? No, non lo farei. Gli andai incontro e lo presi per mano per condurlo al divano ed una volta seduto gli chiesi vuoi un tè? Sai farlo? rimasi interdetta cosa ci vuole? Se lo farai in modo locale ti occorre solo acqua e te ma se lo devo fare a modo mio ci voglio altri ingredienti tipo zenzero, cardamomo, latte, li hai? Oh Dio no! allora fallo come sai, se ci sarà una prossima volta lo preparerò io a modo mio. Mentre io trafficavo per il te lui si spogliò sedendosi sul divano indossando solo lo slip; facendo la distratta lo scrutavo con curiosità ed attentamente. SINGH tu di dove sei ? del Punjab, ...