Twins
Data: 02/07/2019,
Categorie:
Incesti
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: thedevilinside
... essere toccata, era più forte di lei, le piaceva da impazzire sentire le mani degli altri sul suo corpo, le piaceva da impazzire essere la fonte del desiderio maschile.Abbassò lo sguardo verso lo sconosciuto e lo vide sistemarsi il cavallo dei calzoni, tanto che poté notare come il suo compagno di viaggio avesse una prepotente erezione e stimò che doveva essere anche ben dotato, si sentì fremere di piacere nel momento stesso in cui le dita di quello sconosciuto arrivarono a toccare la stoffa del suo perizoma, premendo con l�indice sulla sua fica in fiamme e fradicia di umori e il pensiero di saggiare nelle sue labbra quel palo di carne che poteva intravedere nascosto dentro ai calzoni dello sconosciuto la fece gemere sommessamente.L�uomo per tutta risposta la fissò dal basso e vederla con la bocca leggermente dischiusa, il seno che si muoveva al ritmo di un respiro che, poco alla volta, stava divenendo irregolare lo fece sentire autorizzato ad insistere. Il suo indice scostò la stoffa del perizoma di Eva e premette contro le grandi labbra della ragazza, trovando la sua fica aperta e fradicia di umori.Proprio in quel momento Eva guardò fuori dal finestrino e si rese conto che era quasi arrivata in facoltà. Si spostò di quel tanto che fu sufficiente per far scivolare la mano del suo compagno di viaggio nel nulla e abbassandosi per prendere la shopping posò una mano sul cazzo durissimo dell�uomo seduto che la fissava incredulo. Lo strinse, saggiandone la consistenza e ...
... leccandosi le labbra mentre con un filo di voce gli sussurrò�chissà cosa direbbe sua moglie se sapesse che questa mattina si sarebbe voluto scopare una ventenne mai vista!�L�uomo restò di pietra. Immobile, arrossendo in volto come se lo avessero scoperto a rubare ed in quello stesso momento Eva scese dal mezzo, dirigendosi verso l�ingresso dell�ateneo. Salì le scale sentendo il suo perizoma fradicio che strofinava contro il suo clitoride gonfio, provocandole delle stilettate di piacere e, mordendosi il labbro inferiore, mentre varcava la soglia della facoltà, si disse�cazzo, ho voglia di scopare!�Giada sospirò e scosse la testa, dopo di che si dedicò al suo caffè e terminato andò in bagno a prepararsi per la giornata di studio che l�aspettava. Si spogliò e si guardò, per un attimo allo specchio, ed ogni volta si ripeteva che, effettivamente, era impossibile distinguere lei ed Eva, erano veramente due gocce d�acqua, identiche nell�aspetto, in ogni centimetro di pelle.Alte entrambe un metro e settanta, pesavano esattamente lo stesso numero di kili, frutto di un metabolismo che permetteva loro di ingerire qualunque cosa senza prendere un grammo, il seno alto e sodo era, per tutte e due, una terza abbondante, tanto che potevano tranquillamente scambiarsi gli abiti se e quando avessero voluto�. Addirittura avrebbero potuto scambiarsi d�identità se avessero voluto e nessuno se ne sarebbe accorto�..L�unico segno che le distingueva era quello! Giada si voltò, guardando il suo corpo di ...