1. Secchione! Genesi di un padrone - parte 07


    Data: 03/07/2019, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard

    ... che aveva, forse erroneamente, percepito sull�autobus se n�era andata.�In ginocchio!� continuò con quel tono perentorio e lei ubbidì col respiro alterato e il cuore che cominciava a correre. La camera non era grande ed era lampante che fosse quella di un ragazzino: un po� per l�odore, un po� per il casino. Diverse paia di scarpe, calzini, magliette e pantaloni vari la adornavano, sparsi un po� ovunque. Le tende erano tirate ma c�era comunque una bella luce che entrava. Lui la guardava dall�alto col suo bel sorrisetto stampato sul volto.�Sei pronta?� le chiese. Pamela le aveva ripetuto fino al vomito di potersi fidare ciecamente di Damian, di seguire il suo istinto e abbandonarsi al piacere, un piacere che questo ragazzo poteva farle provare. Annuì.Lui cominciò a camminarle intorno senza dire niente, poi il buio le calò sugli occhi.�Damian che stai facen�.��Niente domande Susan! Le regole le faccio io! Tu obbedisci e basta!� il suo tono era più divertito che arrabbiato mentre le legava la benda dietro la testa.�D� Damian� non� non so se questo gioco mi piace�� balbettò lei.�Non sai se ti piace?! Mi prendi in giro?!� lo sentì esclamare �E allora perché sei qui, scusa?! L�altro giorno in autobus sei quasi venuta mentre mi annusavi la mano e ora che stai per realizzare TUTTI i tuoi sogni vuoi tirarti indietro?� la sua voce profonda e immatura sembrava danzare tra la derisione e il sarcasmo �Se vuoi andartene, vai! Non voglio certo trattenerti contro la tua volontà!� aggiunse ...
    ... poi secco. No! Non era quello che voleva, era solo un po� spaventata.�Ok� ma� perché mi hai bendata?� era strano non poter vedere, sentiva rumori che non riconosceva.�Ancora domande Susan? Credevo di averti detto di smettere!� continuava con quel tono canzonatorio e un po� prepotente. Sentì un rumore, forse aveva aperto l�armadio o magari era un cassetto. Lo sentiva muoversi nella stanza ed era disorientata.�Dunque� vediamo un po�� �la notte sogno di succhiartelo�� �m�immagino d�inginocchiarmi di fronte a te ad annusarti�� �vorrei potertelo leccare tutto�� �sogno di sentirmelo sbattere fino in gola�� �quanto vorrei che tu mi trattassi come una puttana��� il ragazzo aveva cominciato a decantare tutte le sue licenziose confidenze continuando a girellare, variando la sua posizione, confondendola sempre di più. Nonostante fossero soli era imbarazzatissima ma al contempo tutta un brivido ���pagherei per ingoiare ogni goccia del tuo seme�� hehe! Interessante!� commentò ���vorrei vivere con la lingua incollata alle tue palle�� �mi masturbo sognando di essere umiliata da te�� beh, contenta tu�� la lista andava avanti e il tono della sua voce continuava ad essere divertito e sempre più denigratorio ��e per concludere� �vorrei che la mia bocca diventasse la tua fogna personale�� ti suonano familiari queste frasi?� gongolò mentre lei si mordeva il labbro, adesso eccitata più che mai.�Perché me le ha scritte, Susan?� la sua voce fluttuante non aveva sosta. La ragazza non seppe cosa ...
«12...121314...20»