L'assenso di david 02
Data: 04/07/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Ecatos22
... L'altra mano scivolò sulla mia schiena, fino a lambirne il fondo; infilò la mano sotto l'elastico dei pantaloni e poi delle mutande, per poi accelerare e cercare freneticamente il mio buco del piacere. Inserì prima una falange di un dito, poi ne aggiunse un altro. Improvvisamente tolse le dita e abbassò sia i pantaloncini che le mutande per poi tornare al lavoro con le dita: realizzai pressocché subito di trovarmi fermo chissà dove in città, succhiando un cazzo e facendomi dilatare l'ano da uno sconosciuto per quaranta euro.
"Fermati zoccola". Mi ordinò di uscire dall'auto e di fargli un pompino inginocchiato in mezzo alla strada. "E con i pantaloni e le mutande abbassate", aggiunse. Non fiatai: spesso il silenzio vale come un assenso. Ed in questa situazione, con Francesco che forse mi aspettava e chissà dove nella città, non era il caso di fare troppe cerimonie.
Feci anche di più di quanto ordinatomi: uscii dalla macchina lasciando in auto pantaloni e mutande, camminando nudo per strada con indosso solo la maglietta e le scarpe fino alla portiera del conducente. Mi accorsi che eravamo in un'ampia zona, vicino ad un parco. Le luci nelle case vicine erano quasi tutte spente, poche le finestre con le tapparelle alzate, poco più in là la strada più trafficata con le auto che davano poca retta a quanto accadeva in questa stradina. La luce di un lampione illuminava la strada e il mio percorso: camminavo lento come se dovessi andare al patibolo, accennando uno ...
... sculettamento non richiesto, ma sicuramente gradito. Mi inginocchiai davanti alla portiera e iniziai a succhiare: lo sconosciuto avventore sta per arrivare, quando sento alle mie spalle un'auto sfrecciava strombazzando. "Merda - pensai - mi avranno sicuramente visto. Non possono avermi visto!"…e mi venne duro al solo pensiero.
"Che troia che sei!" Ansimava "Dai…continua così…se vedi bene…potresti avere…dei clienti qui…anzi…se proprio vedi stanno arrivando". Girai gli occhi e vidi che due persone erano scese dall'auto e si dirigevano verso di noi: erano appena arrivati al cofano dell'auto che lo sconosciuto mi sborrò in bocca, obbligandomi a bere. "Ahhhh! Grazie troia!" disse, aggiungendo poi "Questo frocetto è una zoccola da paura: costa, ma ne vale la pena!". Vidi i due individui, abbastanza corpulenti dirigersi verso di me: lì per lì indietreggiai come se fossi stato un granchio, poggiando mani e piedi e guardandoli negli occhi mentre gattonavo al contrario in quella strana posizione.
D'un tratto mi girai per scappare verso il parco: ero nudo e cercavo di correre verso un riparo, quando vidi l'auto che mi aveva portato fin lì sfrecciare via.
Quel giorno avevo fatto tutte scelte di merda: "Perché hai lasciato i pantaloni e le mutande in auto, David!" pensai, correndo verso il parco, inseguito, senza troppa fretta, da quei due tipi.
[Oramai "To be continued"]
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[NOTA 1] Per quanto possa essere bello e piacevole immaginare di fare sesso senza protezioni, ...