Nuda dietro la siepe
Data: 05/07/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Spettro82
... mi accostai alla siepe.
Quando mi vide ebbe un sussulto, non si aspettava di vedermi così vicina e per giunta nuda.
"Sbottonati e metti il cazzo tra i buchi della rete"
Era chiaramente a disagio, la mia richiesta perentoria lo aveva sicuramente sorpreso.
"Mia moglie...e' in casa a riposare, se si sveglia ci può scoprire"
Lo disse, mentre come fosse un automa faceva spuntare venti centimetri di cazzo dall' edera.
Mi chinai per succhiarglielo, appena lo presi tra le labbra sentii che sapeva della figa di lei e di sborra rappresa.
Me lo feci scivolare in gola e inizia a lavarglielo con cura.
"Scusa non mi sono ancora lavato.....hai sentito tutto vero?"
I capezzoli mi si indurirono come due chiodi, non vedevo il suo volto ma la sua voce era profonda e suadente.
"La hai scopata pensando a me non è vero, te la fai violentare perché ti piace sentirle dentro la sborra calda di altri uomini.....dillo!!!!"
Il cazzo gli era diventato durissimo, il mio turpiloquio si fece ancora più osceno, fino a quando completamente nuda mi appoggiai con il culo contro la rete.
"Fotti sta troia attraverso la siepe, dai che voglio svegliarla con le tue urla mentre mi scarichi in figa!"
Le foglie fresche dell' edera mi solleticavano la pelle, sentii il cazzo che mi cercava tra le frasche e lo guidai nella mia figa ormai fradicia.
La sua nerchia nodosa era decisamente più grossa di quella di mio marito, la sentivo riempirmi mentre lui la muoveva alternando il ...
... ritmo dentro di me.
Quel modo di scopare osceno e inusuale stava facendo scempio della siepe, ormai c'erano solo le maglie della rete metallica a dividere il mio corpo dal suo, allungai le dita attraverso la rete a cercare le sue, mentre ormai a novanta mi preparavo per farmi sborrare dentro.
"Si vengo......haaaaa dai che vengo!!!"
Mi sfilai velocemente per farmi colpire al volto dalla sborra, rimasi accovacciata con la figa fradicia di umori che mi colavano tra le cosce ad aspettare che il cazzo terminasse di fare scempio del mio trucco con gli ultimi spruzzi densi e caldissimi.
Avevo il fiato corto e mi sentivo la testa girare, mi lasciai scivolare sull' erba mentre il sapore aspro del suo miele mi colava dalle labbra.
"Sono io che conduco i giochi, lei e' solo una bambina ubbidiente e la posso convincere a fare tutto quello che le chiedo"
Sorrisi mentre la troia che era in me avrebbe voluto esultare.
"Bene allora vatti a fare una doccia e parlale, sono arrivate una dozzina di roulotte di zingari ieri sera,ci andremo tutti e tre assieme e la scaricheremo davanti all'accampamento mezza nuda.
Voglio che tu mi scopi mentre lei ci racconta quello che le hanno fatto quegli sporchi rom"
Rimase sorpreso, ma la cosa in realtà lo eccito' molto, non mi rispose subito, lo vidi mentre si ricomponeva, infilando la grossa bega ormai moscia nelle mutande.
"Ora vado a parlarle, mi sono accorto che ci stava guardando, ti faccio sapere domani"
La mattina seguente ...