La ragazza di campagna
Data: 05/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Travolgente
Sicilia, estate del '97.Finita la scuola mi ritrovai con poca voglia di andare a mare e tanto tempo da non saper cosa fare, così a 19 anni decisi di riprendere il lavoro in campagna, ne avevo una abbandonata da molto tempo ormai e decisi che era ora di fare qualcosa.Armato degli attrezzi del mestiere cominciai a rassodare i terreni, eliminare tutto ciò che avrebbe creato confusione e piantare piccole piantine di frutti ed ortaggi vari.Il nuovo lavoro mi aveva ormai preso, ci andavo ogni giorno e sempre con grande voglia.Dopo alcune settimane di duro lavoro, mentre raccoglievo alcuni frutti da vecchi alberi vidi una figura che avanzava verso di me, mi affacciai per guardare meglio e vidi una ragazza che si muoveva causando un gran rumore a causa delle foglie secche sul terreno."Ciao" mi disse"Ciao" risposiLa ragazzina aveva una magliettina bianca con un bel davanzale ed un paio di pantaloncini fucsia, altezza normale, capelli castano chiari ed una bella carnagione scura."La mia campagna è questa qui affianco""Ah...non lo sapevo, io quando mi metto a lavorare mi concentro anche troppo""E lo so, ti vedo ormai da qualche giorno"Hai capito."Come ti chiami?" Le chiedo"Antonella, tu?""Francesco""Allora Francesco che fai ogni giorno qua da solo?""Pianto qualcosa per l'inverno, vediamo di recuperare questa campagna, tu?""Sono qui con mio padre, ora ho detto che andavo a raccogliere qualcosa e sono venuta da te"Le sue belle tettone cominciarono a richiamare la mia attenzione.Si ...
... avvicinò e mi chiese:"Sei fidanzato?"Lo ero, ma risposi di no."Neanche io""Mi fa piacere allora...""Senti..."Avevo già buttato a terra i guanti e la stavo baciando, un bacio profondo, con la lingua, con una mano dietro la testa la spingevo verso di me e con l'altro avevo già tastato la grandezza del suo culo, bello pieno come piace a me.Si staccò e mi disse:"Sono giorni che ti guardo...""E ti sembra giusto? Ora voglio guardare qualcosa di te in cambio...""E che cosa vorresti guardare sentiamo?" Divertita"Alzati la maglietta e fammi vedere le tette"Imbarazzata ma con sguardo di sfida si alzò la maglia e liberò due gran belle tettone con due bei capezzoli neri con aureole marroni, volevo morire. Wow."Che spettacolo...""Ora tocca a te, fammi vedere qualcosa di tuo..."- Antonella! -"Mio padre! Devo scappare! Ci vediamo domani!"Rimasi di sale e con il cazzo a tremila, finì quello che mi ero prefissato di fare ed arrivato a casa scopai con la mia ragazza pensando a lei. Il giorno dopo non venne, ma il successivo si."Ehi...buongiorno""Buongiorno a te""Allora...tocca a te...""Cosa vuoi vedere?""Voglio vedertelo...""Spostiamoci però (eravamo al centro della campagna), andiamo in casa"C'era una piccola abitazione, per lo più mura con tetto per eventuali attrezzi o cose varie, ed ovviamente senza porte.Entrammo in una stanza e mi abbassai i pantaloni, non sono super dotato ma sono orgoglioso dei miei 17 centimetri. Lei come stupita cominciò a guardarlo con ammirazione, mi rialzai i pantaloni e ...