La ragazza di campagna
Data: 05/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Travolgente
... pantaloncini, non ci volle molto che entrai e superate le mutandine cominciai a toccarle le grandi labbra. I brividi che aveva non si contavano più, decisi di provare ad annusarla, avevo avuto un paio di brutte esperienze in passato per cui non andavo più spedito.Il suo odore era normale, per cui uscì la lingua e cominciai a leccarla.Dopo pochi secondi cominciò a muoversi stranamente, godeva troppo, quasi gridava, e diceva:"C'è mio padre...c'è mio padre..."Io incurante continuavo a leccarla per bene muovendo velocemente la mia lingua, dopo forse neanche un minuto, una scarica di brividi ed un'ondata di liquido seminale accompagnata da suoi profondi sospiri mi fecero capire che era venuta.Distrutta si era appoggiata completamente per terra, mi affacciai per vedere il suo viso, era angelico, tutta sudata ma soddisfatta, continuava ad ansimare per l'affanno, ma era troppo bella.Io volevo venire in mezzo a quelle tettone, così cominciai a baciarla e le dissi dove volevo venire.Dopo un pò lei si alzò e dopo parecchi baci prese a toccarmi il cazzo ed a massaggiarlo per bene, mi sedetti sul muretto e lei, da brava concubina, si mise ai miei piedi e con le tettone sporgenti accolse tutta la mia durezza.Le dissi di muoversi e di strusciarsi, non c'era neanche bisogno di inumidirlo per il sudore che avevamo entrambi, la sua pelle lucida strofinava con estrema delicatezza la pelle del mio socio.Le sue tette erano così grosse che ricoprivano interamente la lunghezza del mio strumento facendone uscire solamente la capocchia. Il movimento era ipnotico, sarei anche morto e non me ne sarei accorto.Riuscì forse ad arrivare a quasi dieci minuti per l'estasi prodotta, così sfinito, lo presi in mano e glielo poggiai in bocca, dopo un paio di avvitamenti e leccate le venni in faccia gridando e sospirando come non mai. Quanto avevo goduto cazzo.Rimanemmo un pò così abbracciati sino a quando non si ripulì, si rivestì e mi disse:"Ci vediamo tra un paio di giorni" e se ne andò.