Diario - escort per una sera - Racconti Erotici

Diario - escort per una sera

... mia ritrovata libertà. Il programma della serata prevede cena e dopo cena in un locale in centro a Roma. Sonia mi dice di vestirmi da cagnetta in modo da far onore al mio cornuto, ma sopratutto perché il locale è uno di quelli dove fanno tanta selezione. Questo, per le donne, significa doversi vestire da troie, cosa che alla maggior parte di noi piace moltissimo. Ero uscita altre volte con Sonia, ma mai a ballare e la cosa non mi dispiaceva affatto.

Viste le premesse decido di andare a fare un po' di shopping. Compro una gonna nera, corta ed aderente, con uno spacco inguinale, un body bianco a perizoma che mi scopre tutta la schiena, calze a rete nere e per finire un paio di scarpe, anch'esse nere, con un tacco vertiginoso. Mi tolgo reggiseno e perizoma e provo il tutto per vedere il risultato finale. Soddisfatta del risultato, decido di uscire dal negozio vestita così per attirare l'attenzione dei maschietti per strada. Nel tragitto fino alla macchina è un continuo di ragazzi che si girano a guardarmi il culo e che fanno commenti dandosi pacche sulle spalle. Spero di suscitare le stesse reazioni al locale. Mi piace far eccitare gli uomini ed il pensiero di averlo fatto diventare duro a più di qualche bel ragazzo mi fa bagnare.

Arrivata a casa è quasi ora di uscire, quindi mi trucco, mi faccio una foto allo specchio e la mando a Marco scrivendogli che conciata così avrebbe sicuramente avuto le sue tanto desiderate corna. Appena finisco di scrivere il messaggio, ...

... Sonia suona al campanello, così prendo una borsetta e scendo. Anche lei non si è risparmiata. Ha un vestitino corto e scollato, di colore bianco e semi trasparente che si chiude a portafoglio con un laccetto sottilissimo. Sembra una di quelle camicie da notte sexy. Ai piedi ha dei sandali con il tacco altissimo, anch'essi bianchi. Praticamente è seminuda. La scollatura e la trasparenza del vestito mettono in evidenza il seno ed i capezzoli. Chiaramente non porta il reggiseno, ma il tocco finale è dato dalla vista del perizoma. Il vestitino è talmente sottile che oltre a lasciarlo vedere ne mette in rilievo la forma. È di quelli sottili che non coprono nulla se non a fatica la piccola fessura della fica.

Ci salutiamo e dopo esserci fatte i complimenti per gli abiti succinti andiamo al locale. Una volta arrivate Sonia mi porta nella zona privè. Il locale è già pieno, così ci mettiamo sedute su un divanetto e ci facciamo portare qualcosa da bere. A vederci sembriamo due escort. Sonia, in particolar modo, non passa inosservata. Parecchi gruppetti di ragazzi ci guardano con insistenza. Per farli contenti accavallo le gambe in modo da dare spettacolo. Lascio che lo spacco della gonna si apra tutto, fino alla vita e mi sistemo in modo da far vedere a tutti gli spettatori le mie belle gambe abbronzate. Anche Sonia si mette in mostra, aprendosi leggermente la scollatura del vestitino. Entrambe notiamo che lo spettacolino piace agli spettatori.

Appena arriva da bere non tardano ad ...