...e venne il momento di fare sesso anale con la suora
Data: 09/07/2019,
Categorie:
Etero
Autore: Bisexloingoio
... telefonate, interventi in cantiere, coincidenze dal giornalaio, al bar, piccole domande e richieste quando ero con mia moglie (dove appariva evidente che voleva conquistare la sua amicizia e la sua simpatia).
Bene, questa è la parte brutta della storia. La parte bella erano le esperienze sessuali.
Avevo paura di lei, quella prima scopata mi aveva reso colpevole agli occhi di mia moglie, se lei glielo avesse riferito il mio matrimonio avrebbe subito seri danni, probabilmente coinvolgendo anche la serenità dei miei figli, quindi ero direi "costretto" ad accettare le sue richieste. I primi incontri non furono un granchè, sembravano uguale al primo, successivamente le cose cambiarono, aumentò la loro durata e si fecero del tutto particolari.
Con mia sorpresa scoprii che era una pompinara eccezionale, si gustava il cazzo come poche, certo non come la mia consorte (che dovevo sempre pregare tutti i santi per una semplice leccata).
Questa leccava, infilava in gola e se io le chiedevo eccitato "Ingoiati il cazzo, fallo scendere giù per la gola" ebbene lei lo faceva. In quel momento la sua gola si gonfiava, diventava tutta rossa, e lo mollava solo quando io lo sfilavo dalla bocca per timore che potesse sentirsi male; quando il membro usciva dalla bocca in quel momento lei aveva dei conati di vomito perchè veramente il cazzo le era andato in profondità, veramente le aveva impedito di respirare (all'epoca avevo il membro lungo più di 20 centimetri e anche bello ...
... largo).
Con lei non ho più visto il mio sperma: o lo faceva scomparire tutto nella figa, oppure lo ingoiava completamente.
Avevo rabbia perchè mi teneva in pugno, quasi prigioniero, sempre con la minaccia, ora lieve, ora più grave, di dire a mia moglie della nostra relazione.
Doveva essersi accorta di questa mia rabbia. Un pomeriggio sfilò la cinghia dai pantaloni, si mise prona sul letto e disse: "colpiscimi". Pensai una specie di gioco, la sfiorai appena. "Colpisci forte!!" e poi "Più forte" "più forte" "Si" "Si" "Si". Poi si girò "frustami sulla fica, se non lo fai lo dico a tua moglie! Mi ha dato il numero di telefono!!! La chiamo ora e le faccio vedere come mi hai ridotto la schiena e il culo. Figlio di zoccola. Frustami la fica!"
Le infersi vari colpi finchè le non venne squirtando e costringendomi a bere tutto.
Non vado oltre, penso di aver ben descritto il personaggio. Perciò crederete al resto della storia, il nocciolo di questa storia.
SUOR GRAZIA.
Questa troia di Filomena, amava frequentare conventi nel tempo libero, organizzare gite per visitare anche conventi di clausura, dove aveva fatto amicizia, in vari posti, con varie suore di ogni ordine e grado.
Suor Grazia è una suora giovane, italiana. Per un periodo ha frequentato una scuola dove io tenevo corsi di informatica. Capitò in classe con me, sempre rigorosamente accompagnata dalla suora superiora.
Mi era capitato qualche volta di aiutarla ad usare il mouse, inevitabilmente poggiando la mia mano ...